03/08/2009 - Bari, 3 ago.- Un calzaturificio completamente abusivo, con mano d'opera anche "al nero", e' stato scoperto a Barletta dai militari della Guardia di Finanza. Si tratta di un laboratorio di circa 1000 mq, al piano terra di un edificio alla periferia della citta', dove i finanzieri hanno trovato 11 dipendenti in precarie condizioni di lavoro e pericolo, dei quali 2 sprovvisti di inquadramento fiscale e contributivo, intenti alla fabbricazione, lavorazione ed assemblaggio di tomaie e calzature. Il laboratorio e' risultato privo dei requisiti di legge e degli standard di sicurezza, in particolare per le uscite di sicurezza e gli impianti elettrici. Le "fiamme gialle" hanno apposto i sigilli al laboratorio, e sottoposto a sequestro preventivo penale l'immobile assieme ai macchinari industriali, di 1500 kg di prodotti chimici e 3.000 litri di olio plastificante e 6.000 metri di pelli sintetiche e tessuti. Il titolare dell'attivita' e' stato denunciato per violazioni alle leggi in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e prevenzione infortuni.
Inoltre, per i due lavoratori sprovvisti di inquadramento fiscale, l'imprenditore e' accusato di violazioni agli obblighi fiscali e contributivi.

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