08/03/2010 - Proroga di 30 giorni per chi deve iscriversi al Sistri, il nuovo sistema di controllo dalla tracciabilità dei rifiuti, regole piu severe sulla videosorveglianza dei rifiuti e tempistica chiara delle comunicazioni al sistema centrale, ma anche alleggerimento degli oneri burocratici per alcune tipologie di imprese. Con un decreto ministeriale dell’ultim’ora pubblicato sulla G. U. del 27 febbraio 2010 (due giorni prima della deadline del 1° marzo 2010 per l’adesione al Sistri) il minambiente ha rimodulato le regole relative alla partenza del nuovo sistema di tracciamento telematico dei rifiuti, facendo non solo slittare a fine mese il termine entro cui il primo gruppo di soggetti individuato dal dm 17dicembre 2009 dovrà iscriversi al sistema, ma rivedendo alcuni ingranaggi della complessa macchina in partenza. Le nuove scadenze. Il decreto 15 febbraio 2010, recante modifiche e integrazioni al dm. 17 dicembre 2009 sposta di 30 giorni i termini finali per l’iscrizione al Sistri. I soggetti individuati dall’articolo 1, comma 1, lett. a); del decreto 17 dicembre dovranno aderirvi entro il 30 marzo 2010 ( in luogo del 1° marzo); i soggetti ex articolo 1, lett. b) del decreto 17 dicembre aderire nel dicembre nel periodo tra il 15 marzo 2010 e il 29 aprile 2010 (in luogo della precedente finestra temporale fissata tra il 13 febbraio ed il 20 marzo 2010. Videosorveglianza. Il decreto appena pubblicato in Gazzetta allarga il monitoraggio delle movimentazione dei rifiuti, stabilendo che anche gli impianti di incenerimento, oltre a quelli di discarica, dovranno dotarsi di apparecchiature idonee a monitirare ingresso e uscita di automezzi dai loro siti. Recupero/smaltimento rifiuti. Se risultano essere produttori di rifiuti derivanti dalle attività di recupero e smaltimento di rifiuti, di fanghi prodotti dalla potabilizazione e da altri trattamenti delle acque reflue e da abbattimento di fumi, i soggetti che efettuano attività di recupero/smaltimento dovranno iscriversi al Sistri anche come "produttori", e ciò enro il 30 marzo 2010. I soggetti che effettuano recupero/smaltimento di rifiuti urbani saranno invece ammessi a un particolare regime di comunicazione dati designato dall'articolo 9 del decreto 15 febbraio 2010. Dotazione usb. Le imprese di raccolta e trasporto rifiuti identificate dall'articolo 212, comma 5 del dlgs152/2006 aventi più sedi potranno limitarsi ad utilizzare un solo dispositivo Usb associando alla sede legale. Resterà invece fermo l'obbligo di utilizzare una chiave Usb per ciascun veicolo utilizzato per il trasporto dei rifiuti. Iscrizione e pagamenti. L'iscrizione online al Sistri dovrà comprendere anche l'invio per mezzo di posta elettronica ( iscrizionemail@sistri.it ) dei moduli eletronici di adesione disponibili sul sito del portale Sistri. Nuove modalità anche per il pagamento dei contributi dovuti ex Dm 17 dicembre 2009, ulteriormente diversificati in base alla tipologia del soggetto obbligato. Movimentazione rifiuti pericolosi. Più strette le tempistiche per comunicare al Sistri le operazioni relative alla movimentazione dei rifiuti pericolosi. I produttori di tali beni a fine vita dovranno infatti comunicare al Sistri la movimentazione almeno 4 ora prima dell' operazione; i trasportatori di rifiuti dovranno invece indicare la movimentazione almeno 2 ore prima della stessa. "Estesione del regime particolare" Il regime particolare stabilito dagli articoli 6 e 7 del decreto 17 dicembre 2009  in relazione alla comunicazione dati e alla tenuta dei documenti sarà esteso ai prduttori di rifiuti non pericolosi non inquadrati in organizzazioni di enti o imprese, alle imprese ex articolo 212, comma 5 del dlgs 152/2006 che effettuano trasporto transfrontaliero di rifiuti, alle strutture sanitarie pubbliche e private che producono rifiuti pericolosi. Nozione di "soggetto". Ampliata, infine la nozione di soggetto "delegato", che coinciderà con il soggetto incaricato formalmente dall'impresa all'utilizzo e alla custodia del dispositivo Usb, e che dunque non dovrà più necessariamente coincidere con il soggetto responsabile della gestione dei rifiuti per ciascuna unità locale dell'impresa. Il Sistri. Il dm miniambiente 17 dicembre 2009 ha istituito in attuazione del dlgs 152/2006 "il sistema di controllo della tracciabiltà dei rifiuti", meccanismo di monitoraggio informatico della gestione dei beni a fine vita che sostituirà con un flusso informatico di dati con l'attuale regime cartaceo costituito da registri di carico e scarico, formulario di trasporto, dichiarazione "Mud". Il nuovo sistema obbligherà i gestori di rifiuti speciali a comunicare in modalità telematica ad un sistema informatico pubblico centrale tutti i dati relativi alle tradizionali operazioni di gestione dei rifiuti ed a monitorare ogni trasporto dei medesimi tramite apparechiature di tracciamento satellitare. Tali obblighi operativi scatterranno, per i soggetti obbligati ad iscriversi al sistema entro il prossimo 30 marzo, dal 13 luglio 2010, per gli altri siggetti dal 12 agosto 2010.         

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