05/05/2010 - Nella giornata di ieri si sono riuniti a Bruxelles oltre 500 sindaci per la cerimonia ufficiale della firma del "Patto dei sindaci" nella sede del Parlamento Europeo. Si tratta di un impegno volto a ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% entro il 2020. I sindaci hanno cercato di individuare le modalità più adatte per raggiungere l'obiettivo e sensibilizzare i cittadini, condividendo le buone pratiche. La Conferenza del Patto dei Sindaci è nata nel 2009 su iniziativa della Commissione europea ed è arrivata, in questa edizione, a raggruppare fino a 1600 sindaci da 36 paesi, in rappresentanza di 120 milioni di cittadini. Fra le iniziative intraprese troviamo per esempio le stazioni di monitoraggio energetico negli edifici pubblici di Heidelberg, mentre ad Anversa un magazzino industriale è stato convertito in modello di edificio sostenibile e centro esposizioni per i cittadini."Il Patto dei sindaci è ormai un elemento centrale della politica dell'UE in materia di energia sostenibile - afferma Günther Oettinger, commissario responsabile per l'Energia - Le regioni e le città stanno dimostrando che lottare contro i cambiamenti climatici è tra le strategie più efficaci per la ripresa economica. Gli investimenti legati alla riduzione delle emissioni di CO2 e all'efficienza energetica creano posti di lavoro che, per loro stessa natura, non possono essere delocalizzati".

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