News
"Divieto di fumo: fa bene al lavoratore ed all’azienda"
fonte agi / Sicurezza sul lavoro
29/07/2010 - Vietare il fumo sul posto di lavoro migliora la salute dei lavoratori e riduce l'assenteismo per malattia. Non solo. Il divieto assoluto di fumare in azienda contribuisce anche a ridurre il numero di fumatori passivi. Sono i risultati dello studio "The effect of comprehensive smoking bans in European workplaces", condotto dagli economisti Claudio Lucifora, dell'Università Cattolica nonché Research fellow dell'Institute for the Study of Labor (Iza), e Federica Origo, dell'Università di Bergamo, che hanno analizzato gli effetti sulla salute nei luoghi di lavoro delle leggi che vietano il fumo in tutti i luoghi pubblici. L'indagine è stata presentata nel corso del convegno dal titolo: “The economic and social implications of health and safety at work”, che, all'inizio di luglio, ha raccolto nell'Ateneo del Sacro Cuore una trentina di esperti internazionali, provenienti principalmente dall'Europa. I due studiosi hanno messo a confronto i Paesi europei che tra il 2000 e il 2005 hanno introdotto il divieto assoluto di fumare - vale a dire Irlanda, Italia e Svezia - con tutti quelli dell'Unione Europea che non si sono ancora mobilitati su questo fronte. Ne è emerso un quadro interessante che mette in luce come il divieto di fumo nei luoghi di lavoro stia dando risultati positivi non solo dal punto di vista della salute dei lavoratori, ma anche della produttività delle imprese. Passando ad analizzare nello specifico gli ambienti di lavoro, emerge che la legge ha portato dei benefici alla salute, benefici che i ricercatori attribuiscono direttamente alla sua introduzione. Infatti, sostengono che c'è stata una diminuzione dell'1,5% dei problemi di respirazione dovuti all'esposizione al fumo. Anche l'assenteismo per malattia, in particolare quello causato dai tradizionali malanni invernali, si è ridotto: in media è calato del 2-3%, e fino al 4% nel nostro Paese. Un effetto inatteso della legge tuttavia, secondo gli studiosi, è che il divieto di fumo nei luoghi di lavoro fa salire la probabilità (+5%) che i fumatori siano maggiormente irritabili o possano soffrire di stress sul luogo di lavoro.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 742 volte.
Pubblicità