21/03/2011 - Ancora una volta il Governo torna a legiferare in materia di accumulatori e di rifiuti. Dopo le recenti norme volte a regolare la commercializzazione, è stato pubblicato sulla Gazzetta del 14 marzo il D.M. 24/01/2011, n. 20 che riguarda la misura delle sostanze assorbenti e neutralizzanti da utilizzare nei casi di fuoriuscita di soluzione acida contenuta negli accumulatori al piombo presso gli impianti destinati allo stoccaggio, ricarica, manutenzione, deposito e sostituzione degli accumulatori. Il decreto è stato emanato ai sensi dell’articolo 195 comma 2, lettera q) che richiedeva delle norme tecniche per queste attività, inizialmente previste dal decreto interministeriale del 2 maggio 2006, che però non è stato adottato né pubblicato in Gazzetta. Dettare le disposizioni che regolano le quantità di sostanze assorbenti e neutralizzanti per questi sversamenti pericolosi è fondamentale per gli operatori di settore e per le autorità preposte al controllo degli impianti. Ricordiamo inoltre che gli accumulatori, così come le pile, sono stati recentemente oggetto del D.Lgs. 11/02/2011, n. 21, recante modifiche al D.Lgs. 188/2008, (concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti), che detta nuove regole per la commercializzazione: i prodotti non più rispondenti ai requisiti comunitari ma immessi sul mercato prima del 26 settembre 2008 potranno continuare ad essere commercializzati, ma solo a particolari condizioni. Si tratta dell’obbligo per i produttori di nuove batterie di denunciare annualmente alle Camere di Commercio i dati di diffusione commerciale. Inoltre, Le Camere di Commercio dovranno comunicare all’Ispra l’elenco dei sistemi collettivi di raccolta. L'Ispra, a sua volta, dovrà trasmettere al ministero dell’Ambiente i dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio.

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