09/05/2011 - "Il decreto legge per lo sviluppo contiene tra le altre una serie di misure che semplificano le procedure e che quindi daranno impulso al settore delle infrastrutture pubbliche e private". Lo dichiara in una nota il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, secondo cui "si tratta di un provvedimento che incide profondamente sulla materia degli appalti, sull'edilizia privata e sul settore della nautica. Con questo provvedimento, atteso dalle imprese e dai cittadini", conclude Matteoli, "crediamo si dia una ulteriore spinta a velocizzare e rendere piu' semplice la realizzazione di opere grandi, medie e piccole". Ma vediamo nel dettaglio, in cosa consistono le novità per il mondo dell’edilizia - infrastrutture: razionalizzazione e semplificazione del procedimento per la realizzazione di infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale - beni culturali: elevata da cinquanta a settanta anni la soglia per la presunzione di interesse culturale degli immobili pubblici - Piano Casa, come anticipato nei giorno scorsi, il rilancio prevede l’introduzione del silenzio-assenso entro un massimo di 90-100 giorni (180-200 per le città di oltre 100mila abitanti) per il rilascio del permesso di costruire. - riaperti i termini per i piani regionali incentivando la "demolizione e ricostruzione" - Appalti: nuove regole con modifiche al Codice dei contratti ed al suo Regolamento di attuazione.

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