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"Nel cantiere della Brebemi.Operaio ucciso da una lastra d' acciaio"
fonte Il Giorno / Sicurezza sul lavoro
24/01/2012 - La disgrazia è avvenuta intorno alle 13 a Calcio, nella Bassa, all'altezza della Cascina Cantarana di Sopra. La vittima era un carpentiere albanese, Sherbet Bashmeta, 48anni, residente a Chiari (Brescia): ha perso la vita dopo essere stato colpito alla testa da un pezzo di acciaio largo due metri e spesso 20 centimetri.
L'uomo era dipendente della Si-cos srl, ditta milanese che ha in subappalto i lavori nel cantiere bergamasco della Brebemi. La dinamica dell'infortunio è ancora da accertare, ma secondo una prima ricostruzione la vittima si trovava vicino al collega che stava manovrando la gru dall'interno di uno scavo. Il macchinario stava spostando un componente edile necessario per realizzare delle paratie nello scavo.
Il componente doveva essere posizionato tra un muro di cemento e una impalcatura. Durante la manovra il carico della gru ha urtato un pezzo di acciaio che è finito in testa al carpentiere albanese. E nonostante indossasse il caschetto di protezione, per l'uomo, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Immediati i soccorsi: oltre all'elicottero del 118, sono intervenuti i carabinieri di Calcio e i tecnici dell'Asl di Treviglio che hanno fatto sospendere i lavori nella zona dove si è verificato l'incidente. Sherbet Bashmeta era sposato e avevg tre figli di 13, 18 e 20 anni. E il secondo infortunio mortale nella Bergamasca in soli dieci giorni.
L'uomo era dipendente della Si-cos srl, ditta milanese che ha in subappalto i lavori nel cantiere bergamasco della Brebemi. La dinamica dell'infortunio è ancora da accertare, ma secondo una prima ricostruzione la vittima si trovava vicino al collega che stava manovrando la gru dall'interno di uno scavo. Il macchinario stava spostando un componente edile necessario per realizzare delle paratie nello scavo.
Il componente doveva essere posizionato tra un muro di cemento e una impalcatura. Durante la manovra il carico della gru ha urtato un pezzo di acciaio che è finito in testa al carpentiere albanese. E nonostante indossasse il caschetto di protezione, per l'uomo, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Immediati i soccorsi: oltre all'elicottero del 118, sono intervenuti i carabinieri di Calcio e i tecnici dell'Asl di Treviglio che hanno fatto sospendere i lavori nella zona dove si è verificato l'incidente. Sherbet Bashmeta era sposato e avevg tre figli di 13, 18 e 20 anni. E il secondo infortunio mortale nella Bergamasca in soli dieci giorni.
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