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"Sicurezza dei pescatori, raggiunto l’accordo europeo"
fonte www.insic.it / Sicurezza
28/05/2012 - All'indomani della
Giornata marittima europea di
domenica 20 maggio, a Goteborg i rappresentanti dei datori di lavoro
dell'Unione europea e dei sindacati del settore della pesca marittima
hanno
sottoscritto un accordo che riguarda le
prescrizioni minime
sulle condizioni di servizio, il vitto, l'alloggio, la sicurezza sul
lavoro, la tutela della salute, le cure mediche e la sicurezza sociale
dell'equipaggio imbarcato sui pescherecci.
Il provvedimento introduce a livello europeo quanto stabilito dalla convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) "Work in the fish sector" e conferma l'impegno dell'Unione europea per migliorare le condizioni di lavoro dei propri pescatori. L'accordo è stato firmato da Javier Garat, presidente di Europêche, e Giampaolo Buonfiglio, quale presidente del Gruppo pesca del Copa-Cogeca, per i datori di lavoro, mentre Eduardo Chagas, segretario generale della Federazione europea dei lavoratori dei trasporti (Etf), ha firmato in qualità di rappresentante dei lavoratori.
I firmatari intendono ora chiedere alla Commissione europea di presentare il documento al consiglio e di renderlo una direttiva giuridicamente vincolante per tutti gli Stati, favorendo così una rapida ratifica della convenzione ILO 188 in materia di lavoro nella pesca, in modo da contrastare efficacemente la carenza di tutele e sicurezza in questo settore, in cui il rischio di un incidente è 2,4 volte maggiore rispetto agli altri comparti produttivi e si contano il 7% di tutte le vittime sul lavoro nell'Ue.
Il provvedimento introduce a livello europeo quanto stabilito dalla convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) "Work in the fish sector" e conferma l'impegno dell'Unione europea per migliorare le condizioni di lavoro dei propri pescatori. L'accordo è stato firmato da Javier Garat, presidente di Europêche, e Giampaolo Buonfiglio, quale presidente del Gruppo pesca del Copa-Cogeca, per i datori di lavoro, mentre Eduardo Chagas, segretario generale della Federazione europea dei lavoratori dei trasporti (Etf), ha firmato in qualità di rappresentante dei lavoratori.
I firmatari intendono ora chiedere alla Commissione europea di presentare il documento al consiglio e di renderlo una direttiva giuridicamente vincolante per tutti gli Stati, favorendo così una rapida ratifica della convenzione ILO 188 in materia di lavoro nella pesca, in modo da contrastare efficacemente la carenza di tutele e sicurezza in questo settore, in cui il rischio di un incidente è 2,4 volte maggiore rispetto agli altri comparti produttivi e si contano il 7% di tutte le vittime sul lavoro nell'Ue.
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