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"Sovraccarico biomeccanico: medico competente e valutazione dei rischi"
fonte www.puntosicuro.it / Sicurezza sul lavoro
21/06/2012 - Nei giorni scorsi PuntoSicuro ha
presentato il convegno “
Sovraccarico
biomeccanico degli arti superiori” che si è tenuto il 3 aprile 2012 a S.
Nicola La Strada, in provincia di Caserta.
Il
convegno - organizzato dall’ Associazione
Medici Competenti campani (AS.ME.CO.) e dall’Associazione di formazione
Teseo – ha visto impegnati diversi relatori su temi come la valutazione del rischio
di sovraccarico biomeccanico, la sorveglianza sanitaria, il ruolo e gli strumenti
a disposizione del medico competente.
Dopo
aver parlato di valutazione dei rischi in riferimento ai lavori ripetitivi
degli arti superiori, ci soffermiamo oggi sulle indicazioni relative agli
strumenti del medico competente e sul
confronto delle diverse metodologie di
valutazione.
In
“
Movimenti ripetitivi: Strumenti e supporti per il Medico
competente”, a cura del Dr. Pietro Carmine Pennacchio, si sottolinea
che per i movimenti
ripetitivi è mancante un apposito strumento legislativo: non sono “previste
norme specifiche (salvo qualche possibile riferimento a proposito della MMC)”.
Tuttavia
ogni volta che si parla della valutazione dei rischi, si
precisa che essa deve riguardare tutti i rischi .
La
relazione ricorda le diverse
tipologie
di prevenzione e gli strumenti correlati:
-
“
Prevenzione primaria - agire sulla
fonte di rischio - metodi per valutare i rischi;
-
Prevenzione secondaria - diagnosi
precoce - sorveglianza sanitaria: Linee guida, software, questionari;
-
Prevenzione terziaria - diagnosi di
malattia - giudizio di inidoneità alla mansione specifica -denuncia della
malattia - Leggi e Linee guida”.
Successivamente
il relatore presenta tabelle, immagini e indicazioni relative ai vari
metodi di valutazione: ACGIH TLV,
checklist OCRA, checklist OSHA, OREGE, RULA, Strain Index. Con anche
riferimento a metodo OWAS (posture) e alle indicazioni del sito EPM.
In
ogni caso il medico competente “entra nella valutazione del rischio”, anche con
riferimento agli interventi correttivi.
Dopo
aver affrontato la norma ISO 11228-3, che nella sostanza riguarda “attività con movimenti
ripetuti degli arti superiori anche indipendentemente da movimentazione di
carichi significativi”, il relatore sottolinea che il sovraccarico
biomeccanico è un esempio di "competenza esclusiva" del medico competente.
Riguardo
al
protocollo di sorveglianza sanitaria,
si indica che le visite mediche, “a cura e spese del datore di lavoro,
comprendono gli esami clinici e biologici e indagini diagnostiche mirati al
rischio ritenuti necessari dal medico competente”.
In
particolare la
visita medica “si
basa sulla semeiotica medica che, come dice il prof. Angelo Caniggia nel suo trattato
di Metodologia clinica, …
si articola in
anamnesi ed esame obiettivo…
l'anamnesi
raccoglie le informazioni e le ordina in una sequenza storica, l'esame
obiettivo rileva i segni clinici secondo canoni precisi. Così intesa la
Semeiotica Medica rientra nella migliore tradizione delle Grandi Scuole Europee
del secolo scorso: … essa è la indispensabile premessa per la definizione della
diagnosi (giudizio) e consente con il colloquio e con il contatto diretto di
non perdere la visione globale e umana del malato (Lavoratore).
La
relazione, di cui vi invitiamo a visionare il documento agli atti, si sofferma
poi sul fatto che il medico competente
non deve delegare altri medici a visitare i "propri" Lavoratori e sul
rapporto tra “anamnesi libera o questionari”:
legalmente nessuno può obbligare il medico competente a usare
questionari o altro (nel documento sono presentate diverse tipologie di
questionario)...
Il
documento riporta poi un significativo passaggio di un lavoro di Occhipinti e
Colombini (Medicina del Lavoro, luglio-agosto 2000), su
invecchiamento e patologie muscoloscheletriche:
… Va …
notato che in coloro che rimangono a lungo adibiti a lavori con movimenti
ripetitivi degli arti superiori, a dispetto del progredire dell’età, si
sviluppano specifiche abilità e destrezze che non sono riscontrabili nei
giovani appena assunti e che, in qualche modo, possono servire come meccanismo
di difesa rispetto alla stessa età. In sintesi nei gruppi di lavoratori esposti
ad un rischio di sovraccarico biomeccanico per gli arti superiori, il fattore
età appare di scarsa rilevanza.
Riportiamo
infine alcuni dati e considerazioni tratte dall’intervento “
Esemplificazione della valutazione del rischio in diverse
realtà lavorative”, a cura del Dott. Nicola Russo.
Nel
documento, in relazione al tema del convegno, sono riportati i principali
fattori causali lavorativi e extralavorativi, nonché i
principali gruppi di lavoratori esposti:
-
“addetti alle catene di montaggio,assemblaggio, cablaggio;
-
addetti carico/scarico linea a ritmi prefissati;
-
addetti al confezionamento;
-
addetti alla cernita manuale;
-
addetti a filatura - orditura nell'industria tessile;
-
addetti alla macellazione e lavorazione carni;
-
addetti a levigatura manuale;
-
addetti alle cucine;
-
addetti al taglio e cucito nell'industria di confezioni abiti;
-
operatori a tastiere;
-
musicisti;
-
parrucchieri;
-
addetti alle casse;
-
imbianchini;
-
muratori;
-
addetti nell'industria calzaturiera e della pelletteria;
-
addetti al lavoro di tappezzeria;
-
addetti in via continuativa ad alcune lavorazioni agricole (potatura, raccolta
e cernita, mungitura manuale, ecc.)”.
Dopo
aver presentato, anche in questo caso, la Norma ISO 11228-3 e il modello
OCRA (occupational ripetitive actions), il relatore riporta alcune
indicazioni tratte da un lavoro (a cura di G. Ricupero e M. Della Pasqua,
INAIL) relativo al
confronto tra i
principali metodi di valutazione del rischio professionale da sforzi ripetuti
degli arti superiori.
In
questo lavoro vengono infatti “messi a confronto e presentati i risultati
analitici di alcuni metodi
sintetici di valutazione del rischio di UL WMSDs (CHECK LIST OCRA, Strain
Index, CHECK LIST OSHA, TLV ACGIH) applicati a quattro differenti postazioni di
lavoro”.
In
realtà “i risultati dei quattro metodi applicati a ciascuna delle quattro
attività prese in esame non sempre sono stati congruenti tra loro probabilmente
per i seguenti motivi:
-
ciascun metodo prende in esame un differente numero di fattori di rischio, e
ciascuno di questi viene considerato in maniera diversa, in termini
quantitativi, ai fini del calcolo dell’indice;
-
il tempo di recupero, uno dei principali fattori di rischio, presente nel
metodo Check list OCRA, viene parzialmente considerato dal metodo Strain Index
(come percentuale di tempo dello sforzo richiesto in rapporto alla durata del
ciclo di lavoro), mentre è addirittura omesso dai metodi OSHA Check list e
ACGIH TLV;
-
le quattro lavorazioni oggetto dell’analisi sono esercitate con un uso limitato
di forza. Per tale motivo i metodi ACGIH TLV e Strain Index, influenzati in
modo rilevante dal fattore di rischio forza, hanno fornito dei risultati con
valori più contenuti rispetto agli altri due metodi”.
Infine
il relatore indica che “uno studio di comparazione tra i metodi OCRA, TLVACGIH,
OREGE e Strain Index e le corrispondenti griglie di valutazione, ha evidenziato
una
discordanza di risultato nelle
situazioni a rischio intermedio, mentre nelle attività lavorative a rischio
assente o a rischio elevato i metodi forniscono risultati sostanzialmente
sovrapponibili”.
Altri
autori evidenziano poi “
situazione di
criticità utilizzando gli indici sintetici forniti da OCRA, ACGIH e RULA
poiché le singole componenti esaminate dai vari metodi non sono le stesse e
questo possono comportare differenti conseguenze nella riprogettazione”.
“ Movimenti
ripetitivi: Strumenti e supporti per il Medico competente”, a cura del Dr.
Pietro Carmine Pennacchio (Medico del lavoro, Medico autorizzato), intervento
al convegno dal titolo “Sovraccarico biomeccanico degli arti superiori” (formato
PDF, 4.83 MB).
“ Esemplificazione
della valutazione del rischio in diverse realtà lavorative”, a cura del
Dott. Nicola Russo (Medico competente), intervento al convegno dal titolo
“Sovraccarico biomeccanico degli arti superiori” (formato PDF, 359 kB).
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