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"I terreni edificabili di fatto sono tassabili"
fonte www.edilportale.com / Normativa
06/05/2013 - La cessione di un terreno edificabile, anche solo di fatto, è tassabile
perchè genera plusvalenza. È questo l’orientamento della
Corte di Cassazione, espresso nella sentenza 5166/2013.
La Cassazione ha spiegato che un’area può essere edificabile di diritto o di fatto. Nel primo caso, la zona è qualificata come edificabile nell’ambito di un piano urbanistico. Nel secondo caso, il terreno non è urbanisticamente qualificato, ma esprime un potenziale edificatorio anche al di fuori di una previsione programmatica.
L’edificabilità non programmata si individua attraverso determinate caratteristiche, come la vicinanza dal centro abitato, lo sviluppo edilizio delle zone adiacenti, l’esistenza di servizi pubblici essenziali, la presenza di opere di urbanizzazione primaria, il collegamento con i centri abitati già organizzati.
Nel caso esaminato dalla Cassazione, la Commissione tributaria regionale aveva accertato la plusvalenza e aveva quindi tassato l’immobile. Il proprietario del terreno aveva però presentato ricorso sostenendo che si trattasse di area agricola con la presenza di fabbricati rurali che dovevano essere demoliti per poi essere successivamente recuperati ad uso civile.
La Cassazione ha spiegato che un’area può essere edificabile di diritto o di fatto. Nel primo caso, la zona è qualificata come edificabile nell’ambito di un piano urbanistico. Nel secondo caso, il terreno non è urbanisticamente qualificato, ma esprime un potenziale edificatorio anche al di fuori di una previsione programmatica.
L’edificabilità non programmata si individua attraverso determinate caratteristiche, come la vicinanza dal centro abitato, lo sviluppo edilizio delle zone adiacenti, l’esistenza di servizi pubblici essenziali, la presenza di opere di urbanizzazione primaria, il collegamento con i centri abitati già organizzati.
Nel caso esaminato dalla Cassazione, la Commissione tributaria regionale aveva accertato la plusvalenza e aveva quindi tassato l’immobile. Il proprietario del terreno aveva però presentato ricorso sostenendo che si trattasse di area agricola con la presenza di fabbricati rurali che dovevano essere demoliti per poi essere successivamente recuperati ad uso civile.
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