News
"Scaffalature e Monitoraggio strutture in inchiesta preliminare UNI "
fonte www.insic.it / Sicurezza
13/09/2013 - Revisione della
norma UNI 11262-1 del 2008, il progetto
U73002800
"Scaffalature
metalliche - Scaffalature commerciali di acciaio - Requisiti, metodi di
calcolo e prove, fornitura, uso e manutenzione" fornisce istruzioni per la
progettazione e la costruzione di scaffalature commerciali delle tipologie
"a gondola" e
"murali",
al fine di garantirne la stabilità e la sicurezza nell'utilizzo. Per
tali scaffalature, caratterizzate dall'avere operazioni di carico e
scarico fatte a mano senza l'ausilio di carrelli elevatori o altri mezzi
meccanici di movimentazione, la norma stabilisce le
tolleranze e i requisiti per il corretto montaggio,
le prescrizioni per la manutenzione e i criteri di sicurezza
nell'utilizzo. La norma riporta un aggiornamento dei metodi di calcolo,
un ampliamento dei metodi di prova e l'inserimento di una sezione
dedicata al montaggio, uso e manutenzione.
Il progetto U73002810, futuro rapporto tecnico, ha invece l'obiettivo di definire delle linee guida per il monitoraggio delle strutture, individuando i criteri di progettazione dei sistemi di monitoraggio e le metodologie di identificazione dello stato delle strutture sulla base di classi e tipologie strutturali per le quali si raccomanda l'impiego dei sistemi di monitoraggio strutturale. Dal titolo "Linee guida per il monitoraggio delle strutture", il documento individua le caratteristiche e i requisiti dei componenti logici del sistema e le metodologie di rilevamento e di analisi dei dati, oltre alle metodologie di identificazione del danneggiamento e del degrado dei materiali.
Il tema del monitoraggio strutturale, se da un lato ha un'utilità immediata nel fornire un supporto attendibile per la gestione delle opere di ingegneria, ha d'altro canto una importante utilità di prospettiva poiché, soprattutto se il sistema di monitoraggio è esteso al rilevamento dei parametri che caratterizzano le azioni e le condizioni ambientali, può consentire una migliore conoscenza dei fenomeni che interessano la costruzione e il suo degrado e quindi l'affinamento dei metodi e dei criteri generali di progettazione strutturale.
Il futuro TR può favorire lo sviluppo del know-how e la diffusione delle tecniche di monitoraggio strutturale, migliorando la competitività delle imprese italiane sui mercati internazionali
Il progetto U73002810, futuro rapporto tecnico, ha invece l'obiettivo di definire delle linee guida per il monitoraggio delle strutture, individuando i criteri di progettazione dei sistemi di monitoraggio e le metodologie di identificazione dello stato delle strutture sulla base di classi e tipologie strutturali per le quali si raccomanda l'impiego dei sistemi di monitoraggio strutturale. Dal titolo "Linee guida per il monitoraggio delle strutture", il documento individua le caratteristiche e i requisiti dei componenti logici del sistema e le metodologie di rilevamento e di analisi dei dati, oltre alle metodologie di identificazione del danneggiamento e del degrado dei materiali.
Il tema del monitoraggio strutturale, se da un lato ha un'utilità immediata nel fornire un supporto attendibile per la gestione delle opere di ingegneria, ha d'altro canto una importante utilità di prospettiva poiché, soprattutto se il sistema di monitoraggio è esteso al rilevamento dei parametri che caratterizzano le azioni e le condizioni ambientali, può consentire una migliore conoscenza dei fenomeni che interessano la costruzione e il suo degrado e quindi l'affinamento dei metodi e dei criteri generali di progettazione strutturale.
Il futuro TR può favorire lo sviluppo del know-how e la diffusione delle tecniche di monitoraggio strutturale, migliorando la competitività delle imprese italiane sui mercati internazionali
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 883 volte.
Pubblicità