07/01/2014 - La legislazione relativa all'utilizzo dei materiali da scavo al di fuori della normativa rifiuti ha subito nel corso degli anni una continua evoluzione. L'entrata in vigore del D.M. 161 del 10 agosto 2012 "Regolamento recante la disciplina dell'utilizzazione delle terre e rocce da scavo" e la successiva entrata in vigore della Legge 9 agosto 2013, n. 98 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia" hanno messo un punto fermo sulle modalità di gestione di detti materiali.

PROGRAMMA
Venerdì 14 febbraio 2014, ore 14.00-18.00
Ezio Giacobone, ingegnere - funzionario Regione Piemonte
L'evoluzione normativa in tema di terre e rocce da scavo
L'applicazione del D.M. 161/2012
L'applicazione del D.L.. 69/2013 convertito con modificazioni dalla Legge 98/2013
Giorgio Schellino, ingegnere - funzionario Regione Piemonte
Interferenze e sovrapposizioni fra terre e rocce da scavo e normativa in tema di bonifiche di siti contaminati.

Venerdì 21 febbraio 2014, ore 14.00-18.00
Maurizio di Tonno, ingegnere - funzionario ARPA Piemonte
Procedure di campionamento (allegato 8 D.M. 161/2012).
La determinazione dei valori di fondo naturale.
La dichiarazione all'Arpa in applicazione all'art. 41bis: documenti e informazioni necessarie.
Quesiti e approfondimenti.
La Fondazione OAT si riserva la facoltà di variare le date di programma del corso; ogni variazione verrà comunque prontamente segnalata ai singoli partecipanti.

Quota iscrizione
Intera: euro 140 + IVA = euro 170.80
Termine iscrizione: 30/01/2014
Ridotta giovani: euro 98 + IVA = euro 119.56
Richiesta riduzione: dal 13/01 al 14/01/14

Riconoscimento
Attestato: CFP riconoscibili n. 8
Frequenza minima obbligatoria: 80% del monte ore complessivo

Durata e sede
8 ore, Ordine Architetti Torino - Via Giolitti 1 Torino

Referenza scientifica
Ezio Giacobone, ingegnere - funzionario Regione Piemonte

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