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"Rifiuti urbani: la sicurezza nella raccolta e pulizia in strada"
fonte www.puntosicuro.it / Sicurezza
02/09/2014 - Sono diversi i pericoli
e rischi a cui sono esposti gli
operatori
impegnati in strada nelle attività e operazioni (spazzamento, pulizia
meccanizzata, lavaggio di tutte le superfici e aree pubbliche, ...) necessarie
a mantenere l'igiene pubblica e urbana tramite la raccolta periodica e
continuativa dei rifiuti
solidi urbani (RSU).
I pericoli che devono affrontare
gli operatori possono essere:
-
pericoli ambientali: “traffico veicolare e affollamento; condizioni
meteo climatiche avverse; ristrettezza, tortuosità, complessità della sede
viaria, degli spazi di manovra, degli ingombri di mezzi terzi, degli
impedimenti architettonici; inquinamento chimico-fisico”;
-
pericoli traumatici da attrezzatura: “manuale (scope, ramazze,
palette); meccanizzata (parti mobili pesanti o rotanti, paratoi e pistoni,
giunti, contenitori); semovente (camion, furgoni, motoscooter, rimorchi
speciali)”;
-
pericoli traumatici da mobilità individuale e da coordinamento
operatori-mezzi: “ cadute dal
basso e dall'alto, con scivolamenti, inciampi, urti e investimenti,
schiacciamenti, scontri”;
-
pericoli da sforzo muscolare e cattiva ergonomia: “eccesso di
fatica per durata e intensità (tempi ristretti e quantità notevoli); movimenti
improvvisi con sforzi di punta (getto dei sacchi, manovra cassonetti, rotazione
di spazzamento); postura
di lavoro critica o prolungata (posto guida e comando non ergonomico);
vibrazioni e contraccolpi (per parti meccaniche in movimento)”;
-
pericoli biologici e chimici da: “animali superiori (topi, ratti,
gatti, cani); insetti velenosi o dannosi (blatte, ragni, mosche, zanzare);
aggressione (graffi, morsi, punture); cause derivate (irritazione,
avvelenamento, infezione); microrganismi ambientali e dei rifiuti (virus,
batteri, muffe, protozoi) per infezione da contatto, penetrazione, inalazione,
ingestione, intossicazione, danni cutanei, avvelenamenti; contatto, ingestione,
inalazione di residui tossico-nocivi presenti nei rifiuti o nei loro
contenitori”;
-
pericoli di origine umana: “aggressioni dirette volontarie o
accidentali; sabotaggi e atti vandalici; errori professionali nella
collaborazione fra uomini e mezzi”;
-
pericoli da incendio: “originati da combustione dei rifiuti,
contenuti o meno nei loro contenitori, e da cause accidentali o dolose; dei
mezzi e delle loro parti meccaniche o dell’abitacolo; di altra origine, che
interessano le strade e le adiacenze dei rifiuti e dei loro siti di stoccaggio
temporaneo (cassonetti).”;
-
altri pericoli: correlati al rumore da attrezzature e mezzi, alle reti
elettriche dei siti di accumulo dei rifiuti inidonee o in cattivo stato.
A raccontare rischi e pericoli e a
dare suggerimenti per la tutela della salute e sicurezza degli operatori è un
documento elaborato dalla FP – CGIL, Pesaro Urbino e dal Patronato Inca –
Cgil di Pesaro dal titolo “ Manuale
della sicurezza nella filiera dei rifiuti urbani e dei servizi ambientali
connessi”.
Dopo aver parlato, in un
precedente articolo di presentazione del documento, dei vari ambienti di lavoro
relativi all’industria dei
rifiuti
solidi urbani, ci soffermiamo oggi sulle indicazioni per
lavorare in sicurezza in strada.
Il documento presenta varie
attività degli operatori e per ognuna riporta informazioni sulla Valutazione di
Rischio Media Complessiva (VRMC), sulla Valutazione di Rischio Specifico (VRS),
sull’abbigliamento idoneo, sui DPI da utilizzare e sui principali punti chiave
per la sicurezza.
Questi sono ad esempio i
suggerimenti per l’attività di
svuotamento
cestini e portarifiuti:
- “esaminare, per quanto
possibile, i rifiuti prima di maneggiarli, per verificare la presenza di
eventuali materiali pericolosi o sospetti”;
- non comprimere i rifiuti con le
mani o altre parti del corpo;
- in caso di lesioni, anche
modeste, avvisare subito il proprio responsabile per attivare gli eventuali
controlli medici;
- salire, scendere e caricare i
rifiuti sul mezzo sempre dal lato marciapiede o almeno dal lato protetto
rispetto alla strada;
- per rendere evidente la propria
attività, tenere sempre accesi luci, frecce di parcheggio ed eventuali
segnalatori lampeggianti;
- di notte, anche con traffico
scarso, il rischio di investimento o di incidente è particolarmente elevato;
- i rifiuti sono sempre da
considerarsi infetti. non toccarli senza guanti, non fumare, mangiare o bere o
toccarsi il viso durante le operazioni;
- prima di risalire al posto di
guida, togliere i guanti per evitare di trasportare microbi e sporcizia”.
Dopo essersi occupato dello “
svuotamento secchi umido”, il manuale
affronta anche le varie attività correlate alla
raccolta meccanizzata con assistenza manuale.
I punti chiave relativi al
trattamento dei “
sacchi e materiale
sfuso non ingombrante” riguardano sia il conducente del mezzo che
l’operatore a terra:
- il
conducente del mezzo deve: “Rispettare le norme del codice della
strada e in particolare i limiti di velocità, tanto più se ci sono colleghi
trasportati sulla piattaforma posteriore. Essere addestrato all'utilizzo del
mezzo, conoscerne comandi e azionamenti. Salire e scendere dal lato marciapiede
o dal lato protetto rispetto alla strada. Tenere sempre accesi luci e
segnalatori lampeggianti. Adottare particolare prudenza nella guida notturna e
in condizioni di scarsa visibilità. In caso di guasti o malfunzionamenti, non
compiere interventi affrettati o al di là delle proprie competenze. Adottare
particolare precauzione nelle manovre in presenza di operatori a terra, evitare
brusche frenate e ripartenze, improvvisi cambi di direzione”;
- l'
operatore a terra deve: “Evitare spinte, trazioni, sollevamenti
bruschi dei sacchi e rifiuti sfusi per evitare strappi o altre lesioni
muscolari. Per i carichi particolarmente pesanti, utilizzare la spinta
delle gambe evitando di flettere la schiena. Mantenersi sempre in posizione
posteriore o laterale, e visibile dalla cabina di guida, rispetto al mezzo
operatore. Mantenersi sempre sul marciapiede o sul lato protetto della strada. Indossare
anche di giorno il corpetto ad alta visibilità. Mantenersi saldamente sulla
piattaforma e fissare il cordino di trattenuta”.
Dopo aver parlato di
cassonetti e
bidoncini, il manuale si sofferma anche su:
-
raccolta meccanizzata automatica;
-
travaso fra mezzi;
-
spazzamento manuale;
-
raccolta siringhe;
-
spazzamento meccanizzato con assistenza;
-
spazzamento automatico;
-
altre manovre;
-
scarramento;
-
lavaggio bidoncini e cassonetti;
-
svuotamento campane.
Concludiamo l’articolo
soffermandoci sui
punti chiave per
la sicurezza nell’attività di
svuotamento
campane:
- “rispettare le norme del codice
della strada e in particolare i limiti di velocità;
- essere addestrati all'utilizzo
del mezzo; in particolare, conoscere esattamente comandi e azionamenti del
mezzo di sollevamento;
- ove possibile, salire e
scendere dal mezzo dal lato marciapiede o almeno dal lato protetto rispetto
alla strada;
- per rendere evidente la propria
attività, tenere sempre accesi luci e segnalatori lampeggianti;
- adottare particolare prudenza
nella guida notturna e in condizioni di scarsa visibilità;
- in caso di guasti o
malfunzionamenti, evitare di compiere interventi affrettati o che vadano al di
là delle proprie competenze;
- verificare le condizioni dei
dispositivi di aggancio del sollevatore, e in caso di guasti o alterazioni
sospendere le operazioni e chiedere assistenza al proprio centro di
riferimento;
- mantenersi in posizione
protetta rispetto al raggio di azione del sollevatore;
- non passare mai sotto il carico
sospeso;
- rispettare i corretti tempi di
esecuzione dell'operazione senza forzare la velocità di movimentazione del
carico sospeso;
- indossare sempre, anche durante
il giorno, il corpetto ad alta visibilità;
- indossare sempre l' elmetto
protettivo”.
FP – CGIL, Pesaro Urbino,
Patronato Inca – Cgil di Pesaro “ Manuale della sicurezza nella filiera dei rifiuti urbani e dei
servizi ambientali connessi”, recepimento di analogo documento realizzato
da FISE - Federazione Imprese e Servizi con finanziamento dell’INAIL –
Dipartimento Documentazione, Formazione, Informazione (formato DOC, 1.08 MB).
RTM
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