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"Il nuovo Regolamento edilizio di Milano è operativo"
fonte www.edilportale.com / Edilizia
28/11/2014 - Con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale del 26 novembre entra in vigore il nuovo
Regolamento Edilizio del Comune di Milano approvato all'inizio di ottobre.
Secondo l’art. 151 (Norme transitorie), le nuove disposizioni si applicano ai permessi di costruire richiesti e alle DIA, SCIA e CIAL presentate dopo l’entrata in vigore del nuovo Regolamento Edilizio. Farà fede la data di arrivo allo Sportello Unico di domande, dichiarazioni e segnalazioni.
Continueranno ad applicarsi le disposizioni contenute nel vecchio Regolamento edilizio per le varianti, anche essenziali, apportate ai titoli già validi ed efficaci alla data di entrata in vigore del nuovo Regolamento fino alla conclusione definitiva dell’intervento, ovvero fino alla dichiarazione di fine lavori.
Anche i titoli edilizi presentati e/o richiesti per il completamento degli interventi assentiti con titoli validi ed efficaci alla data della sua entrata in vigore continueranno ad essere disciplinati dal Regolamento previgente.
L’istruttoria e il successivo rilascio di titoli edilizi relativi a istanze di permesso di costruire e/o di convenzionamento protocollate in data anteriore all’entrata in vigore del Regolamento avverranno in conformità alle previsioni del previgente Regolamento edilizio. Analogamente le varianti, anche essenziali, a tali titoli continueranno ad essere disciplinate dal previgente Regolamento edilizio.
Per ogni dubbio i professionisti potranno rivolgersi agli uffici predisposti che li accompagneranno nel primo periodo d’applicazione, con l’obiettivo di collaborare reciprocamente per arrivare prima possibile ad un’applicazione fluida delle nuove disposizioni.
Tra le novità contenute nel nuovo documento vi sono gli incentivi volumetrici per gli edifici ad alta efficienza energetica e l’introduzione di requisiti minimi per l’efficienza energetica.
Altro punto fermo del nuovo regolamento la valorizzazione e la rigenerazione dell’esistente, il ripristino e la messa in sicurezza in via sostitutiva da parte del comune per edifici abbandonati da più di 5 anni a cui potranno essere attribuiti usi pubblici.
Verifica statica di tutti gli edifici con più di 50 anni da allegare al fascicolo del fabbricato favorendo in tal modo una manutenzione e revisione periodica degli edifici. Una nuova regolamentazione per il sistema fognario.
Ed in più molte norme che favoriscano i giochi per i bambini o il parcheggio delle bici e particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, in particolare nei luoghi pubblici o di pubblico accesso.
Secondo l’art. 151 (Norme transitorie), le nuove disposizioni si applicano ai permessi di costruire richiesti e alle DIA, SCIA e CIAL presentate dopo l’entrata in vigore del nuovo Regolamento Edilizio. Farà fede la data di arrivo allo Sportello Unico di domande, dichiarazioni e segnalazioni.
Continueranno ad applicarsi le disposizioni contenute nel vecchio Regolamento edilizio per le varianti, anche essenziali, apportate ai titoli già validi ed efficaci alla data di entrata in vigore del nuovo Regolamento fino alla conclusione definitiva dell’intervento, ovvero fino alla dichiarazione di fine lavori.
Anche i titoli edilizi presentati e/o richiesti per il completamento degli interventi assentiti con titoli validi ed efficaci alla data della sua entrata in vigore continueranno ad essere disciplinati dal Regolamento previgente.
L’istruttoria e il successivo rilascio di titoli edilizi relativi a istanze di permesso di costruire e/o di convenzionamento protocollate in data anteriore all’entrata in vigore del Regolamento avverranno in conformità alle previsioni del previgente Regolamento edilizio. Analogamente le varianti, anche essenziali, a tali titoli continueranno ad essere disciplinate dal previgente Regolamento edilizio.
Per ogni dubbio i professionisti potranno rivolgersi agli uffici predisposti che li accompagneranno nel primo periodo d’applicazione, con l’obiettivo di collaborare reciprocamente per arrivare prima possibile ad un’applicazione fluida delle nuove disposizioni.
Tra le novità contenute nel nuovo documento vi sono gli incentivi volumetrici per gli edifici ad alta efficienza energetica e l’introduzione di requisiti minimi per l’efficienza energetica.
Altro punto fermo del nuovo regolamento la valorizzazione e la rigenerazione dell’esistente, il ripristino e la messa in sicurezza in via sostitutiva da parte del comune per edifici abbandonati da più di 5 anni a cui potranno essere attribuiti usi pubblici.
Verifica statica di tutti gli edifici con più di 50 anni da allegare al fascicolo del fabbricato favorendo in tal modo una manutenzione e revisione periodica degli edifici. Una nuova regolamentazione per il sistema fognario.
Ed in più molte norme che favoriscano i giochi per i bambini o il parcheggio delle bici e particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, in particolare nei luoghi pubblici o di pubblico accesso.
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