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"Le otto regole vitali per la sicurezza nei lavori su funivie e sciovie"
fonte www.puntosicuro.it / Sicurezza Macchine ed Attrezzature
22/12/2014 - Si allarga sempre più la raccolta di regole vitali operata da Suva, istituto svizzero per l'assicurazione e la prevenzione degli infortuni, e che riguarda in questo caso i
lavori su funivie e sciovie.
Infatti, particolarmente nella stagione invernale, diventano rilevanti i rischi lavorativi di chi lavora in funivie e sciovie.
Ad esempio in Svizzera, nel settore delle funivie, ogni anno una
persona perde la vita e quattro rimangono invalide in seguito a
infortunio. Tuttavia chi rispetta le regole vitali presentate nel
documento può ridurre il rischio di infortunio. Bisogna poi innanzitutto
ricordare che “bisogna sospendere i lavori in caso di pericolo e
riprendere le attività solo dopo aver provveduto ad eliminare le
carenze”.
Ricordiamo, come sempre, che le “ regole vitali”
di Suva si rivolgono direttamente ai lavoratori e ai superiori con un
linguaggio chiaro e si accompagnano a pubblicazioni (vademecum) con
intenti didattico-formativi: mostrano come istruire correttamente i
lavoratori impartendo, per ciascuna regola vitale, una breve lezione.
Queste le
regole contenute nel documento di Suva dal titolo “
Otto regole vitali per i lavori su funivie
e sciovie”:
Prima regola -
Pianifichiamo con cura gli interventi di
manutenzione:
- Lavoratore: “apporto la mia
esperienza e le mie conoscenze per migliorare costantemente la sicurezza;
- Superiore: verifico quali
pericoli possono presentarsi svolgendo i lavori previsti. Faccio in modo che
ogni intervento sia pianificato”.
Seconda regola -
Proteggiamo noi stessi e il materiale dalle
cadute dall’alto:
- “Lavoratore: sulle piattaforme
di stazione senza parapetti e sui piloni utilizzo sempre i dispositivi
di protezione individuale anticaduta (imbracatura). Indosso un casco con
sottogola;
Superiore: istruisco il personale
sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale anticaduta. Io stesso
utilizzo sempre l’imbracatura”;
Terza regola -
Comunichiamo in modo chiaro e disciplinato:
- “Lavoratore: comunico con i
colleghi in modo chiaro e disciplinato attraverso il contatto a voce o tramite
la radiocomunicazione;
- Superiore: addestro il
personale nella radiocomunicazione sicura. Faccio in modo che la comunicazione
sia disciplinata.”.
Quarta regola -
Prima di iniziare i lavori di manutenzione
disinseriamo l’impianto e lo mettiamo in sicurezza:
- “Lavoratore: prima di
effettuare lavori di manutenzione sull’impianto, aziono l’interruttore di
sicurezza. Poi metto in sicurezza l’impianto con il lucchetto;
- Superiore: verifico che siano
presenti tutti i dispositivi di disinserimento e che siano stati utilizzati in
modo conforme alle regole”.
Quinta regola -
Rispettiamo le regole generali degli sport
sulla neve:
- “Lavoratore: adeguo la sciata
alle mie capacità e alle condizioni della pista e anche per il resto mi
comporto in modo esemplare;
- Superiore: discuto giornalmente
le condizioni meteorologiche e della neve con i miei dipendenti. Io stesso mi
comporto in modo esemplare.”.
Sesta regola -
Impieghiamo solo conducenti di veicoli
battipista qualificati:
- “Lavoratore: “applico sempre
quello che ho imparato nella formazione di conducente di veicoli battipista;
- Superiore: mi assicuro che alla
guida dei veicoli battipista ci siano solo persone in possesso di una patente
valida”.
Settima regola -
Utilizziamo veicoli speciali solo se siamo
stati istruiti in modo specifico:
- “Lavoratore: quando sono alla
guida di un veicolo speciale mi attengo sempre alle regole impartite;
- Superiore: mi assicuro che alla guida dei veicoli speciali
ci siano solo persone istruite. Verifico che si rispettino le regole impartite”.
Ottava regola -
Sorvegliamo le persone tenute a lavorare da
sole:
- “Lavoratore: mi attengo sempre
alle regole impartite per le attività isolate;
- Superiore: impartisco le regole
per le attività isolate. Mi assicuro che le persone tenute a lavorare da sole
vengano sorvegliate”.
Per un breve approfondimento e in
considerazione dell’arrivo della stagione invernale e sciistica, ci
soffermiamo innanzitutto sulla
quinta regola(“
Rispettiamo le regole generali
degli sport sulla neve”).
Partendo dalla premessa che la
prevenzione “inizia con una buona preparazione fisica prima di affrontare le
piste, vengono presentati alcuni
suggerimenti:
-
abilità: “verificare l’abilità tecnica dei dipendenti sugli sci. Se
necessario organizzare una lezione con un maestro di sci. Una buona tecnica
aumenta la sicurezza;
-
condizione fisica: sulle piste deve essere impiegato esclusivamente
personale in buone condizioni fisiche;
-
equipaggiamento: gli attacchi devono essere controllati e regolati
da uno specialista prima che inizi la stagione invernale; il fondo e le lamine
degli sci vanno sottoposti a manutenzione periodica. Si sconsiglia l’utilizzo
di snowboard;
-
protezione individuale: indossare un casco che soddisfa la norma EN
1077” e ricordarsi che un paraschiena “offre una protezione in più”. Inoltre
“durante le attività con pericolo di valanghe occorre avere ARVA (Apparecchio
per Ricerca in Valanga, ndr), pala e sonda”;
-
condizioni meteo e della neve: “accertarsi che prima di iniziare le
attività gli addetti ai lavori siano informati sullo stato
della neve, sulle previsioni meteo e sull’attuale bollettino valanghe;
-
riscaldamento: riscaldarsi prima di affrontare la prima discesa e
dopo una sosta o una risalita prolungata”; “fare la prima discesa a velocità
moderata, adeguandola alle condizioni del luogo (meteo, stato della pista,
forma fisica)”.
Sempre in relazione alla
quinta regola, il documento ricorda,
infine, le
10 regole FIS (Federazione
Internazionale Sci) che sono vincolanti per tutti:
- “non mettere in pericolo o
danneggiare altre persone;
- discendere a vista. Adeguare la
velocità e il comportamento alle proprie capacità nonché alle condizioni della
pista e meteo;
- rispettare il percorso degli
sciatori e degli snowborder che precedono;
- durante il sorpasso mantenere
una distanza sufficiente:
- prima di partire o curvare
verso monte guardare a monte;
- sostare solo a bordo pista o in
luoghi ben visibili;
- salire o scendere solo ai bordi
della pista;
- rispettare le demarcazioni e la
segnaletica;
- prestare soccorso, avvertire il
servizio di salvataggio;
- chiunque sia coinvolto in un
incidente o ne sia testimone è tenuto a dare le proprie generalità”.
N.B.: Ricordiamo che i riferimenti legislativi contenuti nei documenti
di Suva riguardano la realtà elvetica, tuttavia i suggerimenti indicati
rimangono di utilità per tutti i lavoratori.
Suva, “ Otto
regole vitali per i lavori su funivie e sciovie”, edizione aprile 2014
(formato PDF, 300 kB).
Suva, “ Otto
regole vitali per i lavori su funivie e sciovie. Vademecum”, edizione
luglio 2013 (formato PDF, 1.9 MB).
RTM
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