Perché parlare ancora di sicurezza sul lavoro?

Quali sono, ad oggi, le maggiori innovazioni nel campo?

Quali soluzioni, che vadano al di là del rigido assetto normativo, possiamo fornire per compiere un reale passo in avanti nella consueta prassi gestionale e formativa delle aziende?

A queste e ad altre domande verrà data risposta nel Convegno “La Cultura della Sicurezza nell’Europa di domani”, che si terrà martedì 10 e mercoledì 11 febbraio 2015 presso il Centro Ultimo Borgo di Settimo Torinese (TO). Due giornate di dibattiti, incontri, corsi, esperienze: un’occasione irripetibile di confronto, crescita, approfondimento. 

 

La mattinata di martedì 10 vedrà al centro del dibattito la situazione normativa attuale. Magistrati, amministratori pubblici, avvocati e ispettori ASL si confronteranno:

sull’importanza della sicurezza come fattore di sviluppo delle imprese ed elemento di salvaguardia della crescita  economica

sul  ruolo delle istituzioni nella  prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali

sulle  responsabilità dei datori di lavoro

Inoltre, dal momento che il lavoro all’estero (sia di tipo tecnico che relazionale che commerciale) sta aumentando in maniera considerevole, il magistrato Raffaele Guariniello entrerà nel vivo della tematica proponendo una riflessione sugli obblighi che il datore di lavoro deve rispettare in queste situazioni.

 

Nella mattinata di mercoledì 11 la sicurezza sarà affrontata da una prospettiva socio-culturale: docenti universitari, RSPP di grandi aziende, esperti di sicurezza ed imprenditori parleranno di Safety Leadership e Safety Coaching, ovvero dell’importanza di attivare una diversa consapevolezza nei confronti della sicurezza.

Un RSPP che sappia ergersi a vero “ coach”, e che sia quindi capace di convincere  i suoi collaboratori, responsabili aziendali, fornitori ecc.  a cambiare consapevolmente comportamento sia in azienda che nella vita, produce effetti positivi e molto più significativi di una rigida imposizione della norma.

 

Uno degli importanti plus del convegno è poi la proposta di sessioni formative pomeridiane ad alto impatto. Sono ben 10 i corsi, suddivisi nelle due giornate, che sarà possibile frequentare e che rilasceranno crediti formativi per RSPP/ ASPP/ Commercialisti/ Ingegneri/ Chimici/ Geometri.

 

Antincendio, Sistemi Anticaduta, Lavoro isolato, Spazi confinati, Informatizzazione della sicurezza sono gli argomenti dei corsi a carattere tecnico-normativo che sarà possibile seguire nel pomeriggio di martedì 10 febbraio.

Mercoledì 11, sempre al pomeriggio, si potranno invece approfondire tematiche affascinanti e innovative: Comunicare la sicurezza, Safety Leadership, Safety Coaching, La formazione classica ed esperienziale, Sistemi di gestione.

 

Prestigiosa la rosa di relatori e formatori che si alterneranno nelle due giornate. Oltre al già citato Procuratore Raffaele Guariniello, si avrà la presenza dell’onorevole Umberto D’Ottavio, della consigliera regionale Gianna Pentenero, degli avvocati Mario Gebbia Rolando Dubini e, dell’ispettore dell’A.S.L. TO 3 (che patrocina l’evento) dottor Michele Montrano, del dottor  Davide Scotti della Fondazione LHS, della dottoressa Fabiana Gatti dell’Università Cattolica di Milano, dell’ Ing. Claudio Bioletto RSPP L’Oreal, di Matteo Fiocco di Firotek e di Arnaldo Zaffanella di Aias Academy.

 

La sicurezza è anche un mondo in evoluzione che necessita di essere conosciuto nelle sue tante e diverse declinazioni. Per questa ragione, si potranno sperimentare in prima persona differenti attività esperienziali, per:

capire cosa succede quando una stanza viene completamente invasa dal fumo

scoprire quali sono le tecniche di guida da adottare per limitare i  rischi

provare dal vivo i sistemi anti-caduta

toccare con mano le novità nel campo della  “strumentistica di settore” (dpi, defibrillatori, rilevatori acustici, correttori ortopedici, manuali)

 

“La Cultura della Sicurezza nell’Europa di domani” è un evento voluto da EcoSafe, azienda che da dieci anni si occupa di offrire soluzioni integrate e personalizzate in ambito sicurezza, formazione, ambiente e sistemi di gestione.

“Il nostro principale obiettivo – questo le parole di Franco Arborio, CEO EcoSafe - è quello di fornire gli strumenti per creare e trasmettere una vera cultura della sicurezza.  Lavorare seriamente in questa direzione può diventare un’occasione per trasformare l’obbligo legislativo in un’opportunità di crescita umana ed economica.  Non c’è evoluzione senza cambiamento. Partecipare attivamente a questo convegno ci aiuterà nel compiere un passo avanti lungo questa strada. Costruire sicurezza è ciò che ci garantirà un futuro”.

 

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