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"Check list per apparecchi di sollevamento materiali di tipo mobile"
fonte www.puntosicuro.it / Sicurezza Macchine ed Attrezzature
16/01/2015 - Secondo quanto indicato all’articolo 71, comma 8, del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro ha l’obbligo di effettuare -
secondo
le indicazioni fornite dai fabbricanti ovvero, in assenza di queste,
dalle pertinenti norme tecniche o dalle buone prassi o da linee guida - precisi
controlli delle attrezzature di lavoro per assicurarne la sicurezza e il buon funzionamento.
Per definire con precisione gli
interventi di controllo da condurre (a carattere volontario) sulle
attrezzature di sollevamento già in uso e sui relativi accessori di sollevamento (ove
non siano disponibili le istruzioni del fabbricante) l’Inail ha
prodotto – con la collaborazione di Aisem, Ance, Anfia, Anima,
Confindustria, Coordinamento tecnico interregionale della prevenzione
nei luoghi di lavoro, Ministero del lavoro e delle politiche sociali e
UCoMESA – diversi documenti tecnici.
Ad esempio nel documento “ Schede
per la definizione di piani per i controlli di “apparecchi di
sollevamento materiali di tipo mobile e relativi accessori di
sollevamento” [Articolo 71 comma 8 D.Lgs. 81/08 s.m.i.]” sono
presenti precise informazioni relative ai controlli sulle attrezzature
di sollevamento materiali di tipo mobile, alla loro frequenza e alle
persone che devono eseguirli.
Per fornire uno strumento di
supporto per le diverse figure coinvolte nei controlli, presentiamo oggi il
contenuto dell’
appendice A del
documento, una breve
raccolta di check
list che riassumono le ispezioni da condurre in base alla periodicità con
le quali sono effettuate (giornaliere, frequenti, periodiche).
Nell’appendice dal titolo “
Liste di controllo per apparecchi di
sollevamento di tipo mobile [Articolo 71 comma 8 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.]”
sono presenti
quattro liste di controllo:
-
Lista dei controlli a carico del conduttore di gru: il conduttore
di gru (identificabile con l’operatore di cui all’art. 69 del D.Lgs. 81/08 e
s.m.i.) è la “persona che fa funzionare la gru al fine di posizionare dei
carichi. È responsabile della manovra
corretta dell’attrezzatura. Deve essere adeguatamente addestrato per la
specifica tipologia di gru ed avere una sufficiente conoscenza della gru, dei
suoi comandi e dei suoi dispositivi di sicurezza” (EN 12480-1);
-
Lista dei controlli a carico del personale di manutenzione: il
personale di manutenzione (identificabile con l’operatore di cui all’art. 69
del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. se specificatamente qualificato secondo quanto
previsto all’art. 71 comma 7) è il “personale responsabile della manutenzione
della gru e del suo sicuro e soddisfacente funzionamento. È tenuto ad
effettuare ogni manutenzione
necessaria. Deve avere piena familiarità con l’attrezzatura ed i rischi che
essa presenta e con le procedure di intervento previste” (EN 12480-1);
-
Lista dei controlli a carico del tecnico esperto: il tecnico
esperto (identificabile con l’operatore di cui all’art. 69 del D.Lgs. 81/08 e
s.m.i. se in possesso delle competenze necessarie come previsto all’art. 71
comma 8) è la “persona che, per la sua preparazione ed esperienza, possiede
capacità e conoscenze nel campo delle gru e sufficiente familiarità con le
principali regolamentazioni per poter determinare eventuali scostamenti dalle
condizioni previste” (ISO 9927);
-
Lista dei controlli a carico dell’imbracatore: l’imbracatore
(identificabile con l’operatore di cui all’art. 69 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) è
“responsabile dell’attacco e dello sgancio del carico al e dall’ organo di presa
della gru, così pure dell’utilizzo della corretta attrezzatura di
sollevamento in conformità con la pianificazione della manovra per il buon posizionamento
dei carichi” (EN 12480-1).
A titolo esemplificativo ci
soffermiamo oggi in particolare sulla
check
list per le ispezioni giornaliere a carico del conduttore di gru.
La scheda riporta l’oggetto del controllo, la
modalità di controllo e un spazio bianco per riportare l’esito.
Questi i
controlli generali segnalati:
- gru nel suo insieme: controlli
generali della funzionalità e dell’assenza di rumorosità anomale, deformazioni
ed usure;
- segnali e pittogrammi, cartelli
e targhe: controlli dell’integrità e della leggibilità;
- pneumatici e cingoli: controllo
di integrità e del grado di usura;
- dispositivi di traslazione,
sterzo e frenatura: controllo funzionale e di integrità;
- equipaggiamenti elettrici,
dispositivi indicatori e di illuminazione: controlli generali della
funzionalità;
- equipaggiamenti idraulici:
controlli generali della funzionalità e dell’integrità delle tubazioni;
- equipaggiamenti pneumatici
(applicabile solo alle gru mobili): controlli generali della funzionalità;
- dispositivi di comando e
controllo (compresi radiocomando, postazione comando stabilizzatori,
segnalazioni acustiche e luminose, arresto di emergenza e/o pulsante di STOP):
controlli generali della funzionalità;
- posti di comando – cabine e
relativi accessi: controllo della pulizia, dell’accessibilità e dell’integrità;
- limitatori di carico elettrici,
elettronici ed idraulici (ove presenti): controllo efficienza;
- gancio di sollevamento o organi
di presa diversi dal gancio (applicabile solo alle gru su autocarro) purché
siano parte integrante dell’attrezzatura di sollevamento: controllo
dell’efficienza dei dispositivi contro lo sganciamento accidentale o di
ritenuta del carico in assenza di forza motrice”.
I controlli relativi a
stabilizzatori e contrappesi:
- “stabilizzatori e relative
valvole, piattelli: controllo efficienza ed integrità;
- dispositivi di bloccaggio degli
stabilizzatori: controllo efficienza ed integrità;
- contrappesi e relative
strutture di sostegno: controllo integrità;
- perno di sicurezza bloccaggio
stabilizzatori (ove presente): controllo efficienza”.
I controlli relativi a
unità di rotazione colonna /torretta:
- “stabilizzatori e relative
valvole, piattelli: controllo efficienza ed integrità;
- finecorsa di rotazione:
controlli generali della funzionalità;
- freno di rotazione: controlli
generali della funzionalità;
- pattini di scorrimento:
controllo efficienza;
- perno di sicurezza bloccaggio
torretta (ove presente): controllo efficienza”.
I controlli relativi al
gruppo bracci:
- “carrucole testa braccio, perni
e boccole: controllo efficienza”.
Alla
unità di sollevamento (ove presente):
- “motori di sollevamento:
controlli generali della funzionalità e dell’assenza di rumorosità anomale;
- freno di sollevamento:
controlli generali della funzionalità;
- finecorsa di sollevamento:
controlli generali della funzionalità;
- funi di sollevamento: controllo
dell’assenza di deformazioni apprezzabili;
- dispositivo di sicurezza
anti-scarrucolamento: controllo integrità”.
E agli
accessori di sollevamento:
- “segnali, pittogrammi e targhe:
controllo integrità e leggibilità;
- pulsantiera di comando comprese
segnalazioni acustiche e luminose (ove presenti): controlli generali della
funzionalità;
- freno (ove presente): controlli
generali della funzionalità;
- equipaggiamenti elettrici (ove
presenti): controlli generali della funzionalità”;
- equipaggiamenti
idraulici/pneumatici (ove presenti): controlli generali della funzionalità e
dell’integrità delle tubazioni”.
Concludiamo riportando dalla “
Lista dei controlli a carico
dell’imbracatore” le indicazioni sui controlli giornalieri da eseguire
sugli
accessori di sollevamento:
- “elementi di sospensione (funi,
brache catene, manicotti, ecc.): controllo dell’assenza di deformazioni apprezzabili;
- elementi di giunzione
(campanelle, capicorda, grilli, perni, funi, bretelle, ecc.): controllo
dell’assenza di deformazioni apprezzabili;
- organi di presa (ganci,
golfari, magneti, pinze, ecc.): controllo efficienza dispositivi contro lo
sganciamento accidentale o di ritenuta del carico in assenza di forza motrice”.
INAIL, Settore Ricerca
Certificazione e Verifica, Dipartimento Tecnologie di Sicurezza (DTS),
Dipartimento Certificazione e Conformità di prodotti e impianti (DCC), “ Schede per la definizione di piani per i controlli di
“apparecchi di sollevamento materiali di tipo mobile e relativi accessori di
sollevamento” [Articolo 71 comma 8 D.Lgs. 81/08 s.m.i.]”, documento
versione settembre 2014 (formato PDF, 570 kB).
Appendici (formato PDF, 80 kB).
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di tipo mobile e i relativi accessori di sollevamento”.
RTM
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