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"I quesiti sul decreto 81: se il coordinatore è scorretto..."
fonte www.puntosicuro.it / QUESITI
13/04/2016 -
Quesito
Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione in
un cantiere edile installato per i lavori di costruzione di un
fabbricato per civili abitazioni di sette piani nel quale era previsto
l’utilizzo di un ponteggio fisso ha chiesto al datore di lavoro
dell’impresa esecutrice che deve montare il ponteggio stesso di non
prevedere nel PiMUS in elaborazione la mantovana sistemata all'altezza
del solaio di copertura del piano terra per motivi che non ha indicato.
E’ normale una richiesta del genere e che deve fare in tal caso il
datore di lavoro?
Risposta
Dopo
il quesito pubblicato sul
quotidiano del 16/3/2016 riguardante un committente che non ha tenuto conto
delle preoccupazioni espresse dal coordinatore per la sicurezza in fase di
esecuzione e che si è rifiutato di mettere in atto le misure di sicurezza dallo
stesso suggerite invogliando invece l’impresa esecutrice a continuare a
lavorare ugualmente, ecco un altro caso di quelli che lo scrivente ama definire
di “malasicurezza” nei cantieri edili. Riguarda questa volta un comportamento scorretto tenuto dal coordinatore
per la sicurezza in fase di esecuzione il quale ha chiesto al datore di
lavoro dell’impresa esecutrice impegnata ad elaborare il PiMUS per il ponteggio
che dovrà installare in cantiere di non mettere la parasassi (mantovana)
all’altezza della copertura del piano terra senza addurre un giustificato
motivo per tale richiesta.
(...)
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Gerardo Porreca
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