"Il nuovo Statuto della Regione Lombardia conterrà espliciti riconoscimenti alla sicurezza alimentare. Proteggere la tipicità del prodotto, il suo marchio, nell'insieme quindi tutto il territorio, vuol dire garantire ai cittadini un percorso di rintracciabilità valido dei prodotti alimentari e con esso la salute dei consumatori. Al tempo stesso offriremo un riconoscimento esplicito verso quel mondo della produzione che ha a cuore la valorizzazione delle imprese e che proprio per questo continua nella ricerca per portarle sul piano delle eccellenze." È quanto ha sostenuto oggi il Presidente del Consiglio regionale, professor Ettore Adalberto Albertoni intervenendo al Circolo della Stampa al "Premio Montana alla ricerca alimentare" organizzato dal gruppo Cremonini con l'obiettivo di incoraggiare la ricerca scientifica sull'alimentazione e superare gli attuali conflitti delle conoscenze in questo campo.Albertoni ha definito "importante" l'assegnazione del Premio (il riconoscimento è di 100 mila euro) perché "l'alimentazione e la salute sono concetti molto piú ampi della sanità" e ricordato che proprio la salute rappresenta una delle 12 materie per le quali Regione Lombardia, sulla base di una Risoluzione votata a stragrande maggioranza dal Consiglio regionale, ha chiesto al Governo maggiori poteri, come previsto dall'articolo 116 III Comma della Costituzione. Al cav Luigi Cremonini, Presidente dell'omonimo Gruppo Alimentare, il Presidente Albertoni ha poi fatto dono della Rosa Camuna, simbolo di Regione Lombardia, e ricordato l'attività dell'Assemblea regionale in una fase costituente come quella che si è aperta da 10 mesi e che prevede, attraverso la Commissione Statuto, anche l'elaborazione del nuovo Statuto regionale, della legge elettorale regionale e del regolamento del Consiglio. Cremonini ha evidenziato che la Lombardia è una regione leader nel settore agroalimentare zootecnico tanto che puó vantare "un numero di capi bovini come quelli esistenti in Austria e molto superiore a quelli degli allevamenti della Danimarca". "Cifre - ha evidenziato il Presidente Albertoni - che sottolinea le eccellenze della Lombardia, una regione con 1546 Comuni, 12 Province e 9 milioni e mezzo di abitanti che va a competere con Stati della dimensione della Svezia, Belgio e Austria. Noi abbiamo la necessità di cambiare il sistema perché vogliamo essere in grado di dare risposte sempre piú precise e puntuali ai bisogni e alle aspettative della nostra società regionale"