L’Asshotel, Associazione Nazionale Imprenditori d’Albergo, ha redatto un piano programmatico di adeguamento alle norme di sicurezza che riguarda il settore alberghiero. Secondo il presidente dell’associazione, Giorgio Nocchi, occorre uscire dalla logica emergenziale delle proroghe antincendio, per tutelare le attività produttive e per trovare soluzioni percorribili dalle piccole e medie imprese ricettive che non si sono ancora adeguate. È infatti fissato al 30 giugno 2009 il termine di adeguamento antincendi per le strutture ricettive, le quali rischiano il ritiro della licenza se prive del certificato di prevenzione incendi. Le aziende alberghiere devono quindi compiere l’adeguamento tenendo conto di tutte le norme di sicurezza loro applicabili, fra le quali spiccano anche quelle sull’adozione dei rilevatori antifumo o l’uso di tessuti ignifughi. Asshotel richiede però anche una semplificazione delle regole tecniche per le microstrutture stagionali e dei centri storici delle città d’arte, oltre alla creazione di una banca dati sulle deroghe a disposizione del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

Per saperne di più sulla sicurezza delle strutture alberghiere suggeriamo la consultazione della Scheda Rapida, dedicata ai principali adeguamenti degli alberghi.