News
"Alga rossa, la Puglia alza le barriere"
fonte Il corriere del mezzogiorno, M.Borrillo / Acqua
24/02/2009 - Vertice ieri a bari sui rischi connessi alla Planktothrix rubescens, l'alga rossa individuata per la prima volta lo scorso 2 febbraio nella Diga di Occhito. « Adesso siamo più tranquilli», ha spiegato l’assessore della Regione Puglia Tommaso Fiore, sollevato anche dalle considerazioni del dirigente Fulvio Longo e, soprattutto, da un numero: 0,2. Fino a ieri sconosciuta, è questa la quantità di alga tossica, in microgrammi per litro, presente nell’acqua della Diga di Occhito nell’ultima rilevazione. «Un quantitativo – sottolinea fiore – ben al di sotto della soglia stabilita dall’OMS come limite di presenza tollerabile di microcistina ( la sostanza tossica per l’uomo prodotta dall’alga, ndr), pari a 1 microgrammo per litro. Ma l’allerta resta. Il tavolo istituzionale ha alzato tre barriere sul fronte dell’acqua potabile: nuovi filtri, utilizzo di acqua da altre fonti, potabilizzazione.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 580 volte.
Pubblicità