Il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL) ha recentemente pubblicato uno studio, frutto di un accordo con il Ministero Semplificazione normativa, su “La semplificazione degli adempimenti dell’impresa relativi alle comunicazioni alla pubblica amministrazione in materia di salute e di sicurezza sul lavoro”.
"La riduzione e la razionalizzazione degli adempimenti dell'impresa in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro può contribuire ad accrescere l'efficacia delle azioni di prevenzione per la salute e la sicurezza dei lavoratori e, contemporaneamente, può concorrere a migliorare la produttività delle attività pubbliche e dell’impresa stessa.
Di seguito alcune proposte relative agli adempimenti delle imprese nei confronti della pubblica amministrazione.

A) una "Lista positiva" delle comunicazioni.
Va individuato di un elenco tassativo di comunicazioni alla Pubblica Amministrazione.

B) l'unificazione delle comunicazioni.
Va operata una sostanziale semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti. In particolare, occorre eliminare sia le duplicazioni che le comunicazioni che rivestano carattere meramente formale.

C) la funzione del sistema informativo.
Al sistema informativo devono partecipare tutti i soggetti pubblici e privati direttamente interessati alla gestione delle informazioni di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 81 ed alle attività di prevenzione e controllo.

D) la gestione delle comunicazioni.
Una copia delle comunicazioni è conservata dal datore di lavoro e fa fede nel dimostrare l’assolvimento dei relativi obblighi di legge. La pubblica amministrazione deve garantire ed offrire alle imprese gli standard per poter inviare in formato elettronico (e-mail).

La semplificazione deve riguardare, in particolare, la valutazione dei rischi, la predisposizione delle misure di prevenzione e la qualificazione della piccola impresa, così permettendo una azione permanente di sostegno alle imprese da parte delle istituzioni pubbliche preposte alla prevenzione."

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