28/03/2009 - Sull'analisi di nuovi dati, il gruppo di esperti sui contaminanti nella catena alimentare dell'Efsa ha ridotto la dose settimanale ammissibile (TWT) per il cadmio a 2,5 microgrammi per kg di peso corporeo, un quantitativo pari a quello cui sono esposti mediamente gli europei adulti. Il cadmio è un metallo pesante che penetra nell'ambiente sia da fonti naturali, come emissioni vulcaniche ed erosione delle rocce, sia dalle attività industriali e agricole, tossico innanzitutto per i reni, ma che pu causare anche demineralizzazione ossea e che è skito classificato come cancerogeno per gli esseri umani dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro. Si trova nell'aria, nel suolo e nell'acqua e,. in un secondo tempo, pu accumularsi nelle piante e negli animali. Cereali e prodotti a base di cereali, verdure, noci e legumi, radici amidacee epatate, come pure la carne, sono la principale fonte d'esposizione al cadmio.

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