News
"Arriva l'ortofrutta di serie B"
fonte il Sole 24 ore, A. Cerretelli / Agroalimentare
01/07/2009 - C'erano una volta gli standard minimi di qualità, anche estetica, per frutta e verdura destinate alle tavole dei consumatori europei. Da oggi si cambia: 26 su 36 prodotti ortofrutticoli potranno essere commercializzati con il bozzo, la gobba o qualunque irregolarità nella forma, nella dimensione e nel calibro.benvenuti cetrioli storti e carote bitorzulute. Il Commissario Ue all'agricoltura, Mariann Fischer Boil, ieri ha dichiarato che i cittadini devono essere liberi di scegliere tra una gamma di prodotti il più larga possibile ed evitare di buttare frutta e verdura commestibile ma da un punto di vita estetico inaccettabile. Il commissario risulta essere soddisfatta perchè l'entrata in vigore della nuova normativa comunitaria si semplificheranno le regole, sisfoltiranno le pratiche burocratiche, isomma la politica agricola comune diventerà razionale. E meno costosa. Saranno albicocche, ciliege, meloni, prugne, avocadi, carciofi, asparagi, zucchine, melanzane, faggioli, carote, cavolfiori, cetrioli, funghi di allevamento, noci porri, cipolle, piselli, sedano e carote, spinaci a sfuggire alle vecchie norme. le quali resteranno sempre valide per i 10 prodotti restanti ( mele, agrumi, kiwi, pesche, nettarine, pere fragole, uva da tavola, lattuga, peperoni e pomodori) che insieme rappresentano il 75% in valore degli scambi europei. Anche questi magnifici 10 potranno però finire in tavola in forma imperfetta, se gli stati mebri ne autorizzeranno la vendita ala dettaglio. In questo caso dovranno essere etichettati per distinguerli dagli stessi prodotti di categoria superiore.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 769 volte.
Pubblicità