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" I Nas sequestrano cibi per 3,7 mln "

fonte Italia Oggi / Sicurezza alimentare

24/07/2009 - I numeri: 648 tonnellate di alimenti, di cui 381 tonnellate scadute o in cattivo stato di conservazione, 162 con falsa etichettatura e 5 di sostanze sofisticanti, per un valore di 3,7 milioni di euro. Tutti sottratti al consumo dal 26 giugno al 21 luglio 2009. Sono le cifre dell'operazione «cibo sicuro- Estate 2009» effettuata dai Carabinieri dei Nas su tutto il territorio nazionale e illustrata ieri al ministero del lavoro, salute e politiche sociali. 648 tonnellate di prodotti fuori dal circuito della distribuzione significa ridurre il potenziale di rischio per tutta la popolazione» ha dette il sottosegretario, Francesca Martini, rivolgendo un appello alla filiera agroalimentare e alla grande distribuzione per una maggiore responsabilità nella commercializzazione degli alimenti. A tutela, poi, delle persone anziane o con gravi patologie, il ministero ha difluiso un vademecum con le regole basilari da seguire sia al supermercato sia in casa per una corretta conservazione dei cibi e un'alimentazione sicura. I risultati dell'indagine, che ha riguardato prodotti destinati alla grande distribuzione, alla vendita diretta, ristoranti e punti di ristoro, sono stati illustrati dal Comandante Cosimo Piccino che ha spiegato come il quantitativo sequestrato avrebbe sfamato l'equivalente di una città di 400.000 persone. Nelle 95 strutture controllate, infatti, sono state 108.803 le confezioni sequestrate tra cui 204 tonnellate fra pasta, pane, riso; 88 di carne; 106 di formaggi e 26.000 litri di latte; 8,7 tonnellate di pesce, 40.000 uova, 73.000 litri di acqua e 99.000 di vino. I prodotti, molti dei quali provenienti da Germania (latte e cagliate), erano avariati, mal conservati o sottoposti ad altissime temperature. Non solo. Dai controlli è emersa anche la presenza di biossido di titanio nella mozzarella per ottenere un effetto sbiancante o l'utilizzo del «cheese malier», cioè fecola di patate al posto della caseina per conseguire risultati uguali a costi nettamente inferiori.

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