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"UNI: GPL, inchiesta pubblica preliminare per nuovi progetti di norma"

fonte UNI / Rischio incendio

16/03/2011 - L'UNI ha avviato la fase di inchiesta pubblica preliminare per il progetto di norma: "Installazione ed uso di bombole GPL in occasione di manifestazioni temporanee all'aperto - Progettazione, installazione, manutenzione ed esercizio". In Italia ogni anno si tengono manifestazioni temporanee all'aperto nel corso delle quali vengono cotti cibi destinati ai visitatori. In genere la cottura è effettuata sul posto con apparecchi alimentati a GPL in bombole. Negli anni si sono verificati parecchi incidenti per utilizzo improprio degli apparecchi e delle bombole stesse. Il rapporto tecnico che UNI intende elaborare si propone di stabilire requisiti minimi e raccomandazioni per la corretta installazione e l'uso appropriato delle bombole di GPL che alimentano impianti ad utilizzo temporaneo per le situazioni sopra descritte. Il progetto resterà in inchiesta pubblica preliminare sino al 19 marzo prossimo. In questi giorni è inoltre in fase di inchiesta pubblica preliminare un progetto nazionale dal titolo “Prodotti petroliferi - Determinazione della concentrazione di lerbutilmercaptano nel gas di petrolio liquefatto in fase gassosa mediante gascromatografia”. L’obiettivo è quello di elaborare un rapporto tecnico che definisca un metodo per la determinazione mediante gascromatografia di terbutilmercaptano (TBM) nell’intervallo da 10 mg/Sm3 a 25 mg/Sm3 in gas di petrolio liquefatto (GPL). Il metodo si applicherebbe a GPL campionato in fase gassosa e a GPL campionato in fase liquida e successivamente vaporizzato. La norma UNI 7133 relativa all’odorizzazione del gas combustibili, attualmente in revisione, è di fondamentale importanza per gli aspetti della sicurezza individuale e collettiva, come testimoniato anche dalla Legge 1083/71 e dalla deliberazione AEEG 120/08. Il progetto di UNI TR che si intende avviare vuole definire un metodo di riferimento specifico per i gas cromatografici per l’analisi del GPL e per l’analisi degli odorizzanti del GPL. Esso risponde dunque alla necessità di avere un metodo di riferimento tanto per gli operatori, quanto per i laboratori accreditati e per chi è demandato ai controlli sul campo per la corretta odorizzazione.

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