07/06/2011 - "Pane ed energia” è il progetto in cui produzione agricola si integra con energia fotovoltaica. E’ da poco stato inaugurato, nella campagna mantovana, un innovativo impianto di produzione agricola alimentata da energia fotovoltaica. L’idea appartiene a sei imprenditori italiani, che hanno fondato la R.E.M. (Revolution Energy Maker), un’azienda che promuove l’applicazione di tecnologie a zero emissioni. La R.E.M. ha finanziato con due milioni di euro il progetto realizzato per l’azienda agricola Vostok, di Cappelletta, in provincia di Mantova. Su 13 ettari, con piccoli alberi da frutto, mais, erbe aromatiche da essiccazione e pomodori, sono stati disposti 7500 pannelli e 750 inseguitori solari biassiali, collegati tra loro da un sistema wireless che aziona anche l'irrigazione dei terreni. Una tensostruttura di pali alti 4,5 metri a 12 metri di distanza l’uno dall’altro permette la circolazione dei mezzi agricoli e il massimo sfruttamento della luce del sole, dunque il terreno è pienamente fruibile per gli usi agricoli. Ogni palo è sormontato da una macchina con 10 pannelli fotovoltaici al silicio monocristallino a inseguimento solare, con conseguenti altri vantaggi, come la guida automatica dei mezzi e l'irrigazione automatica a zone. Obiettivo della R.E.M. è la costruzione di altri tre impianti simili a Marcaria (Manotva) e due a Castelvetro e Monticelli d’Ongina, nel piacentino, per un totale di 10MW di installato. In programma vi è anche una joint venture con l’Ecodelta, azienda francese, che permetterà la costruzione di un megaimpianto da 35 MW e l’esportazione del modello all’estero.

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