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"Puglia, ok alla legge contro l’abusivismo edilizio"
fonte www.edilportale.com / Normativa
08/06/2012 - Scacco della Puglia all’abusivismo edilizio. Il Consiglio regionale ha
approvato la legge contenente ''Norme in materia di funzioni regionali
di prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio'', che l’Assessore
Angela Barbanente ha definito funzionale allo sviluppo.
Come previsto dal testo, i Comuni saranno maggiormente responsabilizzati e dovranno intensificare i controlli, attuando confisca e recupero nei casi accertati di abusivismo consolidato.
Come spiegato dal presidente della V commissione Donato Pentassuglia, il testo è frutto di una discussione proficua e approfondita, arricchita dalle sollecitazioni oltre che degli uffici dell’assessorato e dei consiglieri, anche dei Procuratori della Repubblica.
Obiettivo della legge, fornire nuovi e più efficaci strumenti operativi alla Regione e agli enti locali, incentivare l’azione sinergica tra i soggetti istituzionali attraverso la stipula di convenzioni e supportare gli enti preposti alla vigilanza con protocolli d’intesta tra enti e autorità giudiziaria.
In particolare la Regione userà le tecnologie aerofotogrammatiche e satellitari per la rilevazione territoriale, l’aggiornamento e la gestione integrata del Sistema informativo territoriale e trasmetterà ai Comuni le anomalie riscontrate. Prevista anche l’implementazione delle banche dati.
Entro il 31 gennaio di ogni anno, i Comuni dovranno inviare alla Regione una relazione con gli elenchi degli abusi rilevati, delle demolizioni effettuate delle opere abusive non ancora demolite e di quelle per le quali non si è proceduto all’acquisizione al patrimonio comunale con l’indicazione delle cause ostative. In caso di inerzia o di inadempimento, la Regione può esercitare il potere sostitutivo con la nomina di un commissario ad acta.
Per sostenere i Comuni sarà poi istituito un fondo di rotazione per concedere alle Amministrazioni anticipazioni sulle spese di demolizione delle opere abusive e ripristino dello stato dei luoghi. Per il 2012 saranno a disposizione 150 mila euro.
Il Presidente del Gruppo Udc, Salvatore Negro, ha espresso soddisfazione, ma ha criticato l’articolo che impegna i Comuni all’invio della relazione sugli abusi ogni 31 dicembre perché a suo avviso contrasta con l’obiettivo di snellimento delle procedure. Nella precedente versione della legge, infatti, questo compito spettava al segretario comunale.
Apprezzamento per l’approvazione della legge regionale è stato dimostrato anche dal consigliere Francesco Laddomada de La Puglia per Vendola, dal capogruppo del Pd Antonio Decaro e dal capogruppo PdL, Rocco Palese.
Come previsto dal testo, i Comuni saranno maggiormente responsabilizzati e dovranno intensificare i controlli, attuando confisca e recupero nei casi accertati di abusivismo consolidato.
Come spiegato dal presidente della V commissione Donato Pentassuglia, il testo è frutto di una discussione proficua e approfondita, arricchita dalle sollecitazioni oltre che degli uffici dell’assessorato e dei consiglieri, anche dei Procuratori della Repubblica.
Obiettivo della legge, fornire nuovi e più efficaci strumenti operativi alla Regione e agli enti locali, incentivare l’azione sinergica tra i soggetti istituzionali attraverso la stipula di convenzioni e supportare gli enti preposti alla vigilanza con protocolli d’intesta tra enti e autorità giudiziaria.
In particolare la Regione userà le tecnologie aerofotogrammatiche e satellitari per la rilevazione territoriale, l’aggiornamento e la gestione integrata del Sistema informativo territoriale e trasmetterà ai Comuni le anomalie riscontrate. Prevista anche l’implementazione delle banche dati.
Entro il 31 gennaio di ogni anno, i Comuni dovranno inviare alla Regione una relazione con gli elenchi degli abusi rilevati, delle demolizioni effettuate delle opere abusive non ancora demolite e di quelle per le quali non si è proceduto all’acquisizione al patrimonio comunale con l’indicazione delle cause ostative. In caso di inerzia o di inadempimento, la Regione può esercitare il potere sostitutivo con la nomina di un commissario ad acta.
Per sostenere i Comuni sarà poi istituito un fondo di rotazione per concedere alle Amministrazioni anticipazioni sulle spese di demolizione delle opere abusive e ripristino dello stato dei luoghi. Per il 2012 saranno a disposizione 150 mila euro.
Il Presidente del Gruppo Udc, Salvatore Negro, ha espresso soddisfazione, ma ha criticato l’articolo che impegna i Comuni all’invio della relazione sugli abusi ogni 31 dicembre perché a suo avviso contrasta con l’obiettivo di snellimento delle procedure. Nella precedente versione della legge, infatti, questo compito spettava al segretario comunale.
Apprezzamento per l’approvazione della legge regionale è stato dimostrato anche dal consigliere Francesco Laddomada de La Puglia per Vendola, dal capogruppo del Pd Antonio Decaro e dal capogruppo PdL, Rocco Palese.
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