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"Emilia-Romagna, interamente online tutte le pratiche edilizie"
fonte www.edilportale.com / Eventi e Appuntamenti
06/11/2014 - Tutte le istanze e le comunicazioni relative ai dati previsti per
effettuare un intervento edilizio - dalle fasi iniziali fino alla sua
conclusione - direttamente dal computer del professionista alla pubblica
amministrazione.
È quanto consente di fare il Sistema informativo edilizio Emilia-Romagna ( Sieder), software integrato messo a punto dalla Regione per l’avvio e la gestione di un processo di trasformazione nel settore delle pratiche edilizie.
Presentato durante un convegno nella Sala polivalente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, Sieder offre una “ scrivania unica” con cui il professionista può avviare procedimenti edilizi su tutto il territorio regionale e consultare lo stato di avanzamento delle proprie pratiche e le notifiche dei Comuni.
Al tempo stesso, funge da database per pratiche già presentate, guida il professionista durante la redazione dell’istanza, garantendone correttezza e congruità dei dati inseriti, e consente la compilazione via web di tutte le istanze edilizie e il successivo invio.
Obiettivi, dunque, sono la semplificazione amministrativa, la gestione digitale e automatizzata delle pratiche edilizie, la standardizzazione delle procedure e il monitoraggio dell’attività. Con Sieder, inoltre, la Regione vuole offrire un accompagnamento agli enti locali anche nell’utilizzo della modulistica edilizia unificata, nell’ottica di uno snellimento delle procedure e di una sempre maggiore interazione con i professionisti.
La sperimentazione applicativa del prodotto (sperimentazione di secondo livello) è partita a novembre 2014 e terminerà entro la fine dell’anno. L’intenzione è di collaudare il sistema anche dal punto di vista applicativo in ambiente di lavoro (e non di test) con pratiche reali e poter disporre del software per l’inizio del 2015 ( 5 gennaio 2015, con l’entrata in vigore della modulistica edilizia unificata).
Gli enti coinvolti nella sperimentazione sono tre Unioni di Comuni (Bassa Romagna, Terre e Fiumi, Valli e delizie), un capoluogo (Ferrara) e un Comune in forma singola (Riccione).
La diffusione dell’applicativo su scala regionale sarà seguito da Lepida Spa (con la collaborazione di Anci) che sta curando anche le installazioni delle “ Anagrafi comunali degli immobili” (Aci). Spetterà alla nuova giunta regionale stabilire nel dettaglio i tempi e le modalità con cui il software dovrà essere progressivamente utilizzato dagli enti in modo obbligatorio.
Fonte: Regione Emilia Romagna
È quanto consente di fare il Sistema informativo edilizio Emilia-Romagna ( Sieder), software integrato messo a punto dalla Regione per l’avvio e la gestione di un processo di trasformazione nel settore delle pratiche edilizie.
Presentato durante un convegno nella Sala polivalente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, Sieder offre una “ scrivania unica” con cui il professionista può avviare procedimenti edilizi su tutto il territorio regionale e consultare lo stato di avanzamento delle proprie pratiche e le notifiche dei Comuni.
Al tempo stesso, funge da database per pratiche già presentate, guida il professionista durante la redazione dell’istanza, garantendone correttezza e congruità dei dati inseriti, e consente la compilazione via web di tutte le istanze edilizie e il successivo invio.
Obiettivi, dunque, sono la semplificazione amministrativa, la gestione digitale e automatizzata delle pratiche edilizie, la standardizzazione delle procedure e il monitoraggio dell’attività. Con Sieder, inoltre, la Regione vuole offrire un accompagnamento agli enti locali anche nell’utilizzo della modulistica edilizia unificata, nell’ottica di uno snellimento delle procedure e di una sempre maggiore interazione con i professionisti.
La sperimentazione applicativa del prodotto (sperimentazione di secondo livello) è partita a novembre 2014 e terminerà entro la fine dell’anno. L’intenzione è di collaudare il sistema anche dal punto di vista applicativo in ambiente di lavoro (e non di test) con pratiche reali e poter disporre del software per l’inizio del 2015 ( 5 gennaio 2015, con l’entrata in vigore della modulistica edilizia unificata).
Gli enti coinvolti nella sperimentazione sono tre Unioni di Comuni (Bassa Romagna, Terre e Fiumi, Valli e delizie), un capoluogo (Ferrara) e un Comune in forma singola (Riccione).
La diffusione dell’applicativo su scala regionale sarà seguito da Lepida Spa (con la collaborazione di Anci) che sta curando anche le installazioni delle “ Anagrafi comunali degli immobili” (Aci). Spetterà alla nuova giunta regionale stabilire nel dettaglio i tempi e le modalità con cui il software dovrà essere progressivamente utilizzato dagli enti in modo obbligatorio.
Fonte: Regione Emilia Romagna
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