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"Quattro convegni gratuiti Necsi sul nuovo Rischio chimico"
fonte www.puntosicuro.it / Formazione ed informazione
20/04/2015 -
Il
7 maggio a Trento, il
14 maggio a P
ordenone, il
21
maggio
a Vicenza
e il
28 maggio a
Brescia, NECSI srl
organizza un ciclo di
4 convegni gratuiti,
rivolti alle aziende, sulle
importanti
novità introdotte dai regolamenti europei REACH e CLP che cambiano in modo
significativo le modalità di valutazione e gestione del rischio da agenti
chimici.
Il ciclo di convegni gratuiti,
organizzati da NECSI,
con
partner tecnico
3M Italia,
R&C
Lab S.r.l. e media partner
PuntoSicuro,
hanno l'obiettivo di mettere in risalto, anche con casi pratici, quali sono le
azioni che devono essere intraprese e le best practies da adottare dal 1 giugno
2015.
Dal 1° giugno 2015 tutti i produttori, miscelatori, ed utilizzatori
dovranno confrontarsi con le nuove classificazioni di tutte le miscele: il
Regolamento CLP relativo a classificazione, etichettatura e imballaggio degli
agenti chimici sarà la sola normativa vigente sull'argomento (già obbligatoria
per le sostanze pure dal 01/12/2012).
Le novità introdotte non
riguardano solo un restyling estetico dei pittogrammi e una traduzione dalle
vecchie frasi R alle nuove frasi H, ma diversi criteri di valutazione e
comunicazione della pericolosità delle sostanze e delle miscele.
Negli ultimi anni molte sostanze hanno visto modificata la loro
classificazione: ultimo esempio particolarmente significativo è quello del
Regolamento Europeo 605/2014, in base al quale le classificazioni di sostanze
molto diffuse subiranno importanti modifiche tra cui:
·
FORMALDEIDE, che sarà classificata cancerogena
accertata (Carc. 1B; H350);
·
STIRENE, che sarà classificato anche H361d
(Sospettato di nuocere al feto);
·
ETILBENZENE, che sarà classificato anche H304 (Può
essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie).
Tali modifiche saranno attive dal 1/1/2016 per
effetto del Regolamento Europeo 491/2015 varato il 23 marzo 2015.
Cosa
cambia per la VALUTAZIONE DEI RISCHI derivanti dalla presenza di agenti chimici
pericolosi sui luoghi di lavoro?
Ovvia la premessa che è sempre
utile ribadire: il Datore di Lavoro deve innanzitutto chiedere nuove
Schede
di Sicurezza conformi a REACH e CLP.
L'art. 223 del D.Lgs. 81/2008
prevede come primi elementi in ingresso per la valutazione del rischio chimico
(Titolo IX, Capo I):
·
le proprietà pericolose degli agenti chimici;
·
le informazioni sulla salute e sicurezza comunicate
dal responsabile dell'immissione sul mercato tramite la relativa scheda di sicurezza.
Quando
va aggiornata la VALUTAZIONE DEI RISCHI?
Quindi, la
valutazione del
rischio deve essere aggiornata:
·
se cambia la classificazione della miscela; in
alcuni casi potrebbe addirittura essere necessaria la Valutazione del Rischio
Cancerogeno / Mutageno (Titolo IX, Capo II);
·
se l'algoritmo utilizzato a supporto della
valutazione del rischio ha modificato i criteri di attribuzione dei punteggi di
pericolo;
·
in generale, se sono modificate le condizioni di
utilizzo delle miscele.
Riguardo l'ultimo punto, è noto
che per l'aggiornamento periodico della Valutazione del rischio chimico non è
indicato un intervallo definito (es. quadriennale come per altre valutazioni),
tuttavia è assai improbabile che per anni le condizioni di utilizzo di tutte le
sostanze e miscele siano rimaste immutate.
È lecito attendersi in questi
mesi maggiore attenzione da parte degli organi di controllo e degli
organismi di certificazione sulla valutazione del rischio chimico: ne saranno
quindi presi in considerazione tutti gli elementi, sia i fattori di pericolo
(SdS) che quelli di esposizione (modi d'uso).
I casi in cui la vecchia valutazione del rischio possa
essere ritenuta pienamente valida alla luce di tutte queste modifiche sono
quindi limitati e richiedono comunque una verifica documentata per accertare
che non siano necessarie revisioni della valutazione.
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