29/04/2009 - Si allungano i tempi nei quali sarà garantita in europa una reale trasparenza in etichetta riguardo alle proprietà funzionali dei prodotti alimentari o, questione ancor più delicata dal punto di vista della salute, riguardo al loro contributo nel ridurre il rischio d'insorgenza di malattie o nel favorire la crescita e/o la salute dei bambini. A più di due anni dall'entrata in vigore del Regolamento CE nr.1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari, d'altronde, non sono stati definiti i criteri scientifici in base ai quali sarà possibile attribuire/mantenere queste indicazioni, ossia i profili nutrizionali, il cui varo era atteso per gennaio scorso.«Ancora l'altro ieri, in una riunione di comitato permanente», dichiara Lucia Guidateli, direttore deIl'ufficio V del Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria, nutrizione e sicurezza degli alimenti del ministero del Lavoro «a una richiesta specifica d'aggiornamento sul tema, la Commissione ha fatto sapere che forse proporrà un documento in giugno. Al momento per non è possibile fare previsioni precise».

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