News
"Competenze professionali: ingegneri e architetti criticano il DDL"
fonte agi / Edilizia
01/03/2010 - I rappresentanti dei Consigli nazionali degli architetti e degli ingegneri - nel corso di un incontro svoltosi presso il Senato, alla presenza dei presidenti dei Consigli nazionali dei geometri e dei periti industriali - hanno ribadito con fermezza alla senatrice Simona Vicari, prima firmataria del disegno di legge n.1865, che il provvedimento proposto "stravolge, in modo del tutto arbitrario e senza fondamento giustificativo, le vigenti competenze professionali" e hanno, inoltre, ribadito che la materia "non può che essere concertata con più ampia visione, con l'obiettivo di analizzare in maniera non settoriale, le competenze e le prerogative delle diverse categorie professionali coinvolte, coerenti con gli specifici percorsi formativi, a garanzia della sicurezza dei cittadini, della qualità degli interventi in un territorio di grande complessità morfologica e di forte criticità fisica, e a tutela del paesaggio".
I rappresentanti dei Consigli nazionali degli architetti e degli ingegneri hanno ritenuto utile proporre la costituzione di un tavolo fra le quattro categorie tecniche che si prefigga, in tempi rapidi, di affrontare in maniera organica e complessiva il tema delle competenze professionali nel settore della progettazione e delle prestazioni correlate, con l'obiettivo di produrre un documento condiviso. Vicari, prendendo atto della disponibilità al dialogo, ha garantito la sospensione dell'iter procedurale del disegno di legge in attesa di ricevere - come concordato - le osservazioni sul ddl.
I rappresentanti dei Consigli nazionali degli architetti e degli ingegneri hanno ritenuto utile proporre la costituzione di un tavolo fra le quattro categorie tecniche che si prefigga, in tempi rapidi, di affrontare in maniera organica e complessiva il tema delle competenze professionali nel settore della progettazione e delle prestazioni correlate, con l'obiettivo di produrre un documento condiviso. Vicari, prendendo atto della disponibilità al dialogo, ha garantito la sospensione dell'iter procedurale del disegno di legge in attesa di ricevere - come concordato - le osservazioni sul ddl.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 900 volte.
Pubblicità