News
"Catania, obbligatoria la classe energetica A per tutti i nuovi edifici"
fonte www.edilportale.com / Risparmio energetico
18/04/2014 - A Catania sarà obbligatorio costruire in classe energetica A; le nuove
costruzioni e gli edifici in ristrutturazione dovranno dotarsi del
fascicolo di manutenzione; si pagheranno oneri di costruzione ridotti
per gli interventi di messa in sicurezza sismica e di riqualificazione
energetica.
Sono le importanti novità introdotte dal nuovo Regolamento edilizio, approvato dal Consiglio comunale, che va a sostituire quello in vigore dal 1935. “Una decisione storica per Catania” ha commentato il sindaco Enzo Bianco.
Grazie a questo Regolamento - ha sottolineato il Sindaco - Catania diventa la prima città d’Italia, dopo Trento e Bolzano, in cui, per ottenere tutte le nuove concessioni edilizie, sarà obbligatorio realizzare edifici di classe energetica A. Le nuove costruzioni e gli edifici in ristrutturazione dovranno obbligatoriamente dotarsi del fascicolo di manutenzione dell’immobile. Per gli interventi di messa in sicurezza sismica, e di riclassificazione energetica che parta dalla classe A, ci sarà l’opportunità di ottenere sgravi sugli oneri di costruzione.
“Tra le priorità che hanno guidato la redazione del Regolamento - ha spiegato Bianco - c’è infatti la crescita qualitativa e non più quantitativa del numero di immobili con attenuazione del rischio sismico attraverso la messa in sicurezza degli edifici, assoluta attenzione al risparmio energetico e recupero, dove possibile, del patrimonio esistente”.
L’assessore all’Urbanistica Salvo Di Salvo ha ricordato come l’atto amministrativo approvato sia nato ascoltando “Ordini professionali, associazioni ambientaliste, costruttori, commercianti, industriali, e poi l’Università, la Procura della Repubblica e i cittadini attraverso la pubblicazione della bozza sul web, e se siamo giunti a concepire il Regolamento con questa rapidità è stato grazie al lavoro accurato e appassionato di tutte queste componenti della nostra città”.
“La filosofia del nuovo Regolamento, ha detto Di Salvo, passa dalla valorizzazione della città facendo leva sul decoro urbano e su un Piano del colore che renda attrattivo il territorio sia agli investitori sia ai turisti. Massima attenzione anche alle aree a verde e all’incremento della permeabilità del suolo e alla semplificazione amministrativa di alcuni procedimenti di autorizzazione edilizia”.
“Questo strumento di pianificazione e regolamentazione dello sviluppo del territorio - ha aggiunto il Sindaco Bianco - apre la strada a una serie di altri provvedimenti urbanistici a partire dalla Variante generale sul Centro città e dal Piano regolatore metropolitano”.
E infatti, prima della votazione finale sul Regolamento edilizio, il Consiglio comunale ha approvato due ordini del giorno: il primo impegna l’Amministrazione a predisporre un “ Regolamento del verde e del paesaggio urbano” per rafforzare la rete ecologica cittadina, valorizzare il verde storico e incrementare la biodiversità. Il secondo, a dar vita a una Variante generale del Centro cittadino e ad approvare il Piano regolatore della Città metropolitana, a restituire il Porto alla città e a favorire lo sviluppo urbanistico omogeneo di tutto il territorio cittadino.
Sono le importanti novità introdotte dal nuovo Regolamento edilizio, approvato dal Consiglio comunale, che va a sostituire quello in vigore dal 1935. “Una decisione storica per Catania” ha commentato il sindaco Enzo Bianco.
Grazie a questo Regolamento - ha sottolineato il Sindaco - Catania diventa la prima città d’Italia, dopo Trento e Bolzano, in cui, per ottenere tutte le nuove concessioni edilizie, sarà obbligatorio realizzare edifici di classe energetica A. Le nuove costruzioni e gli edifici in ristrutturazione dovranno obbligatoriamente dotarsi del fascicolo di manutenzione dell’immobile. Per gli interventi di messa in sicurezza sismica, e di riclassificazione energetica che parta dalla classe A, ci sarà l’opportunità di ottenere sgravi sugli oneri di costruzione.
“Tra le priorità che hanno guidato la redazione del Regolamento - ha spiegato Bianco - c’è infatti la crescita qualitativa e non più quantitativa del numero di immobili con attenuazione del rischio sismico attraverso la messa in sicurezza degli edifici, assoluta attenzione al risparmio energetico e recupero, dove possibile, del patrimonio esistente”.
L’assessore all’Urbanistica Salvo Di Salvo ha ricordato come l’atto amministrativo approvato sia nato ascoltando “Ordini professionali, associazioni ambientaliste, costruttori, commercianti, industriali, e poi l’Università, la Procura della Repubblica e i cittadini attraverso la pubblicazione della bozza sul web, e se siamo giunti a concepire il Regolamento con questa rapidità è stato grazie al lavoro accurato e appassionato di tutte queste componenti della nostra città”.
“La filosofia del nuovo Regolamento, ha detto Di Salvo, passa dalla valorizzazione della città facendo leva sul decoro urbano e su un Piano del colore che renda attrattivo il territorio sia agli investitori sia ai turisti. Massima attenzione anche alle aree a verde e all’incremento della permeabilità del suolo e alla semplificazione amministrativa di alcuni procedimenti di autorizzazione edilizia”.
“Questo strumento di pianificazione e regolamentazione dello sviluppo del territorio - ha aggiunto il Sindaco Bianco - apre la strada a una serie di altri provvedimenti urbanistici a partire dalla Variante generale sul Centro città e dal Piano regolatore metropolitano”.
E infatti, prima della votazione finale sul Regolamento edilizio, il Consiglio comunale ha approvato due ordini del giorno: il primo impegna l’Amministrazione a predisporre un “ Regolamento del verde e del paesaggio urbano” per rafforzare la rete ecologica cittadina, valorizzare il verde storico e incrementare la biodiversità. Il secondo, a dar vita a una Variante generale del Centro cittadino e ad approvare il Piano regolatore della Città metropolitana, a restituire il Porto alla città e a favorire lo sviluppo urbanistico omogeneo di tutto il territorio cittadino.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 852 volte.
Pubblicità