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"Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio, la Guida alla Norma UNI EN 1090"
fonte www.edilportale.com / Linee Guida
23/06/2015 - È obbligatoria dal 1° luglio 2014 la Norma armonizzata UNI EN 1090
“Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio”, ma tra gli
operatori restano dubbi sulla corretta applicazione di una norma che ha
una portata più ampia di una semplice nuova norma di prodotto.
La UNI EN 1090 infatti ha ridefinito compiti, obblighi e responsabilità dell’intera filiera sul piano degli obblighi di legge, ma ha fornito anche indicazioni operative, di applicazione volontaria, per chi trasforma ed utilizza manufatti in acciaio e alluminio.
Per una piena comprensione della portata della UNI EN 1090, dev’essere anzitutto chiara la distinzione tra le diverse parti che compongono la serie:
- la parte prima, quella armonizzata, che definisce lo scopo, la cui applicazione è obbligatoria nel campo delle costruzioni ed ai sensi della quale viene redatta la DoP ed apposta la marcatura CE sui componenti strutturali in acciaio e alluminio;
- le parti 2 e 3, ovvero le norme di supporto, che costituiscono un codice di fabbricazione utile sia a chi deve certificare il proprio FPC sia a chi, comunque coinvolto nel settore delle lavorazioni di carpenteria metallica, cerca un riferimento tecnico da poter adottare, anche su base volontaria.
Unicmi, Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti, ha redatto la Guida UX 1090 ( acquistabile sul sito Unicmi), allo scopo di fornire, in modo autorevole e condiviso da tutte le aziende leader di mercato, le informazioni necessarie, le indicazioni e gli strumenti per rispondere a tutti i quesiti che, dopo quasi un anno di applicazione della norma, permangono ancora attuali e frequenti tra gli operatori:
- per quali prodotti va redatta una DoP ai sensi della 1090? Quando non devo applicarla? Quando posso non applicarla?
- posso applicare volontariamente la EN 1090? Posso marcare volontariamente CE, ai sensi della EN 1090, un prodotto in acciaio o in alluminio?
- quali documenti e certificazioni devo chiedere ad un’officina di produzione di carpenteria metallica?
- quali materiali base possono essere utilizzati? E quali controlli vanno eseguiti sui materiali?
- cosa sono le execution classes? Chi le sceglie?
- che relazione c’è tra la EN 1090 e le NTC2008 (DM 14 gennaio 2008)?
La Guida UX 1090 ricostruisce anzitutto il quadro complessivo dei riferimenti legislativi e normativi entro cui contestualizzare la EN 1090-1 ai sensi della regolamentazione comunitaria ed italiana in fatto di opere da costruzione; relativamente alla EN 1090-2 la guida si focalizza invece sui passaggi che, nella versione attualmente in vigore, presentano vizi di chiarezza o criticità applicative.
La Guida UX 1090 è acquistabile attraverso il web di Unicmi. Solo per gli utenti di Edilportale lo sconto esclusivo del 40% sul prezzo della Guida inserendo il codice promozionale “EDILPORTALE” durante la procedura di acquisto. Clicca qui per acquistare la Guida
La UNI EN 1090 infatti ha ridefinito compiti, obblighi e responsabilità dell’intera filiera sul piano degli obblighi di legge, ma ha fornito anche indicazioni operative, di applicazione volontaria, per chi trasforma ed utilizza manufatti in acciaio e alluminio.
Per una piena comprensione della portata della UNI EN 1090, dev’essere anzitutto chiara la distinzione tra le diverse parti che compongono la serie:
- la parte prima, quella armonizzata, che definisce lo scopo, la cui applicazione è obbligatoria nel campo delle costruzioni ed ai sensi della quale viene redatta la DoP ed apposta la marcatura CE sui componenti strutturali in acciaio e alluminio;
- le parti 2 e 3, ovvero le norme di supporto, che costituiscono un codice di fabbricazione utile sia a chi deve certificare il proprio FPC sia a chi, comunque coinvolto nel settore delle lavorazioni di carpenteria metallica, cerca un riferimento tecnico da poter adottare, anche su base volontaria.
Unicmi, Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti, ha redatto la Guida UX 1090 ( acquistabile sul sito Unicmi), allo scopo di fornire, in modo autorevole e condiviso da tutte le aziende leader di mercato, le informazioni necessarie, le indicazioni e gli strumenti per rispondere a tutti i quesiti che, dopo quasi un anno di applicazione della norma, permangono ancora attuali e frequenti tra gli operatori:
- per quali prodotti va redatta una DoP ai sensi della 1090? Quando non devo applicarla? Quando posso non applicarla?
- posso applicare volontariamente la EN 1090? Posso marcare volontariamente CE, ai sensi della EN 1090, un prodotto in acciaio o in alluminio?
- quali documenti e certificazioni devo chiedere ad un’officina di produzione di carpenteria metallica?
- quali materiali base possono essere utilizzati? E quali controlli vanno eseguiti sui materiali?
- cosa sono le execution classes? Chi le sceglie?
- che relazione c’è tra la EN 1090 e le NTC2008 (DM 14 gennaio 2008)?
La Guida UX 1090 ricostruisce anzitutto il quadro complessivo dei riferimenti legislativi e normativi entro cui contestualizzare la EN 1090-1 ai sensi della regolamentazione comunitaria ed italiana in fatto di opere da costruzione; relativamente alla EN 1090-2 la guida si focalizza invece sui passaggi che, nella versione attualmente in vigore, presentano vizi di chiarezza o criticità applicative.
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