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"Interpello: POS e imprese familiari nei cantieri"
fonte www.puntosicuro.it / Edilizia
26/06/2015 - La Commissione per gli interpelli
(art. 12, comma 2, DLgs. 81/2008), ha risposto ad una istanza di interpello in
merito alla corretta interpretazione dell'art. 96 del d.lgs. n. 81/2008
avanzata dalla Federazione Nazionale UGL Sanità che chiede “di sapere se le imprese
familiari, che operino in un cantiere temporaneo e mobile, devono redigere il
piano operativo di sicurezza di cui all'art. 89, comma 1, lettera h) del dlgs.
n. 81/2008 riportando tutti i contenuti minimi previsti dall'allegato XV del
d.lgs. n. 81/2008”.
A questo riguardo la Commissione ricorda
che l'art. 230 bis del Codice Civile prevede che "
salvo che sia configurabile un diverso rapporto, il familiare che
presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nella famiglia o
nell'impresa familiare ha diritto al mantenimento secondo la condizione
patrimoniale della famiglia e partecipa agli utili dell'impresa familiare ed ai
beni acquistati con essi nonché agli incrementi dell'azienda, anche in ordine
all'avviamento, in proporzione alla quantità e alla qualità del lavoro prestato
[...]'', e che l'art. 96 del d.lgs. 81/2008 prevede espressamente che
"
i datori di lavoro delle imprese
affidatarie e delle imprese esecutrici, anche nel caso in cui nel cantiere
operi una unica impresa. anche familiare o con meno di dieci addetti: [...]
redigono il piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 89, comma 1,
lettera h)”.
Ciò premesso la Commissione chiarisce
che “ai fini dell'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza
nei luoghi di lavoro alle imprese familiari, di cui all'art. 230 bis del codice
civile, si applica l'art. 21 del D.Lgs. n. 81/2008” e che nel caso che si “trovino
a operare all'interno di un cantiere temporaneo o mobile, ai sensi dell'art.
89, comma 1. lett. a) del d.lgs. 81/2008, esse devono redigere il piano
operativo di sicurezza, come previsto dall'art. 96”.
“Tale piano
deve riportare tutti
i punti dell'allegato XV, ad eccezione dei punti i cui obblighi non trovano
applicazione nella fattispecie delle imprese familiari. A titolo meramente
esemplificativo e non esaustivo, nei POS delle imprese familiari non potrà
essere indicata la figura del responsabile del servizio di prevenzione e
protezione, i nominativi degli addetti al primo soccorso, ecc.
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