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"Le regole vitali per il montaggio di elementi in calcestruzzo"
fonte www.puntosicuro.it / Edilizia
29/07/2015 - Come mostrato nella rubrica “ Imparare dagli errori”, con riferimento ad un incidente mortale di un operaio, le
attività di montaggio di elementi in calcestruzzo nel comparto edile sono soggette troppo frequentemente a incidenti e infortuni anche gravi e mortali.
Per migliorare la prevenzione in
queste particolari attività, in Svizzera l’Istituto per l'assicurazione e la
prevenzione degli infortuni ( Suva) ha
pubblicato una raccolta di “ regole
vitali” per la prevenzione, correlate alla campagna “ Visione 250 vite”, dal titolo “
Nove regole vitali per il montaggio di elementi in calcestruzzo”. Regole
che si rivolgono, con un linguaggio semplice e diretto, sia ai lavoratori che
ai superiori delle imprese edili e presentano, nella forma del “vademecum”, precise
informazioni su come preparare, per ciascuna regola vitale, una mini-lezione.
Riportiamo innanzitutto le nove
regole.
Prima regola -
Ci atteniamo al piano di montaggio:
- Lavoratore: “inizio il lavoro
solo dopo aver discusso il piano di montaggio con il mio superiore;
- Superiore: faccio in modo che
il piano di montaggio sia disponibile per tempo e ne discuto con i dipendenti
prima di iniziare i lavori. Chiarisco eventuali dubbi con il responsabile del
progetto”.
Seconda regola -
Utilizziamo i punti di ancoraggio per
imbracare e montare i componenti in tutta sicurezza:
- “Lavoratore: so con precisione
dove sono ubicati i punti di ancoraggio. Nel dubbio chiedo sempre al mio
superiore;
- Superiore: mi adopero affinché
i progettisti provvedano a munire i componenti di adeguati punti di ancoraggio”;
Terza regola -
Imbrachiamo i carichi in maniera sicura:
- “Lavoratore: imbraco i carichi
solo se sono stato istruito a dovere;
- Superiore: mi accerto che i
carichi vengano imbracati solo da lavoratori istruiti. Mi assicuro che vengano
impiegati esclusivamente accessori di imbracatura omologati e contrassegnati”.
Quarta regola -
Operiamo in modo sicuro nella zona di
scarico e deposito:
- “Lavoratore: durante le
operazioni di parcheggio dell’autocarro, di scarico e
stoccaggio faccio attenzione a non rimanere schiacciato o a non cadere;
- Superiore: preparo i siti di
stoccaggio e organizzo appoggi corretti e i mezzi di stabilizzazione più
adeguati. Adotto tutte le misure per evitare che i componenti possano cadere o
scivolare”.
Quinta regola -
Utilizziamo i dispositivi di protezione
individuale:
- “Lavoratore: sul lavoro
utilizzo sempre i dispositivi di protezione individuale;
- Superiore: mi assicuro che
tutti i lavoratori utilizzino i dispositivi di protezione individuale
prescritti. Ovviamente, questo vale anche per me”.
Sesta regola -
Impieghiamo solo attrezzature di lavoro
adatte allo scopo e le utilizziamo correttamente:
- “Lavoratore: sono in grado di
utilizzare correttamente i macchinari e gli utensili e conosco le istruzioni di
sicurezza. In caso contrario pretendo di essere istruito;
- Superiore: provvedo a procurare
le attrezzature di lavoro e verifico che i lavoratori siano in grado di
utilizzarle correttamente.”.
Settima regola -
Durante il montaggio mettiamo in sicurezza
contro il ribaltamento i componenti già posizionati:
- “Lavoratore: non stacco mai un
componente dal gancio
della gru fino a quando non è stabilizzato e fissato in maniera sicura;
- Superiore: istruisco i
lavoratori e faccio in modo che il piano di montaggio venga attuato in condizioni
di sicurezza”.
Ottava regola -
Ci proteggiamo dalle cadute con i sistemi
di protezione collettiva:
- “Lavoratore: inizio i lavori
solo dopo che sono stati montati i ponteggi, le reti e le protezioni laterali;
- Superiore: prima di iniziare mi
accerto che la protezione collettiva sia adeguata allo stato di avanzamento dei
lavori”.
Nona regola -
Lavoriamo solo in luoghi sicuri con accessi
sicuri:
- “Lavoratore: utilizzo esclusivamente accessi e luoghi di
lavoro sicuri. Evito tutte le volte che è possibile le scale a pioli;
Superiore: provvedo a creare
accessi e luoghi di lavoro sicuri. Verifico regolarmente che questi siano in
perfetto stato”.
Ricordando che abbiamo già
approfondito - nell’Imparare dagli errori dedicato agli incidenti
con gli elementi in calcestruzzo – la
terza
regola, relativa all’imbraco sicuro, approfondiamo oggi la
seconda
regola, relativi ai
punti di
ancoraggio.
Il Vademecum di Suva indica che è
necessario garantire “già nella fase di progettazione e fabbricazione che i
carichi vengano trasportati e posizionati in maniera sicura. I
punti di aggancio e gli
accessori di imbracatura devono essere
idonei alla merce trasportata”.
Ad esempio per agganciare
orizzontalmente dei componenti asimmetrici “sono necessari tiranti regolabili
oppure punti di ancoraggio presaldati”.
Riguardo al dimensionamento e
costruzione, il documento chiede di verificare:
- “nei componenti asimmetrici si
è tenuto conto del loro baricentro?
- Sono state considerate le forze
supplementari che si producono a causa dell’angolo formato dai tiranti con il
punto di ancoraggio?
- È stato approntato un apparecchio
di sollevamento (gru) di portata sufficiente con altezza gancio idonea per
il montaggio”?
- “I punti di ancoraggio sono
stati adattati agli accessori d’imbracatura previsti”?
- E in caso di più di due punti
di ancoraggio per componente “sono
state considerate le diverse casistiche di carico sia per il componente
che per i tiranti”?
Inoltre gli accessori di
imbracatura “sono stati correttamente dimensionati al componente e alle forze
supplementari risultanti dall’angolo dei tiranti”? E quali mezzi ausiliari “possono
essere impiegati per ridurre i rischi”?
Concludiamo con un breve cenno
alla
quarta regola, relativa alla
necessità di operare in modo sicuro nella
zona
di scarico e deposito.
Infatti “troppo spesso gli
addetti ai lavori vengono investiti, schiacciati, colpiti dalla caduta di
componenti oppure cadono da piattaforme di carico o mentre agganciano o
sganciano componenti”. E dunque i carichi “devono essere stoccati in maniera
tale da poter essere agganciati in tutta sicurezza”.
N.B.: Ricordiamo che i riferimenti legislativi contenuti nei documenti
di Suva riguardano la realtà elvetica. Tuttavia i suggerimenti indicati
rimangono di utilità per tutti i lavoratori.
Suva, “ Nove regole vitali per il montaggio di elementi in calcestruzzo” edizione ottobre 2014 (formato PDF, 352 kB).
Suva, “ Nove regole vitali per il montaggio di elementi in
calcestruzzo. Vademecum” edizione
ottobre 2014 (formato PDF, 2.21 MB).
Tiziano Menduto
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