31/01/2009 - TRIESTE Nell'ambito di un pianificato servizio di controllo nel settore del latte e suoi derivati, disposto dal Comando Carabinieri per la Tutela della salute di Roma, i carabinieri del Nas di Udine hanno sequestrato oltre 45 tonnellate di alimenti stoccati in un deposito all'ingrosso di Trieste.
Gli alimenti sequestrati erano stoccati in un deposito utilizzato da due ditte triestine che confezionano in proprio formaggi, salumi, olive e altre materie prime alimentari e che riforniscono alcune catene di supermercati e piccoli commercianti della provincia di Trieste.
I carabininieri del Nas, hanno riscontrato l'assenza delle previste autorizzazioni per condurre tali attività, carenze igienico sanitarie e strutturali nei luoghi di stoccaggio e lavorazione delle materie alimentari. In particolare, le due ditte utilizzavano due laboratori per la lavorazione di formaggi, salumi, olive e altre materie prime, particolarmente esposti ad agenti contaminanti.
Nel corso dei controlli, è stata tra l'altro riscontrata l'insalubrità dei locali di stoccaggio e lavorazione delle materie alimentari, lo sfogliamento della tinteggiatura dalle pareti del deposito sia negli ambienti di stoccaggio sia di lavorazione degli alimenti, il pavimento deteriorato, la presenza a ridosso dei laboratori di imballaggi e altro materiale abitualmente utilizzato per l'effettuazione delle pulizie dei locali. Il valore approssimativo del sequestro amministrativo dell'intera struttura, comprensiva dei due laboratori e degli alimenti stoccati, è stimato in circa euro 1,5 milioni di euro.

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