29/07/2009 - Debutta la patente a punti nei cantieri edili. Le imprese e i lavoratori autonomi saranno, infatti, assoggettati a un nuovo sistema di qualificazione che, sulla falsariga di quanto previsto dal Codice della strada, punta a ridurre il rischio di incidenti nei luoghi di lavoro (si veda «Il Sole 24 Ore» del 24 luglio). Questa una delle principali novità contenute nello schema del decreto legislativo "correttivo" del Testo unico sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlgs 81/2008) che ha ricevuto ieri il via libera nella riunione tecnica di preconsiglio in vista del vertice di Governo convocato per venerdì. Il provvedimento, che approda sul tavolo di Palazzo Chigi per il sì definitivo, è stato modificato sulla base dei pareri espressi dalle Camere e dalla Conferenza Stato Regioni oltre che delle parti sociali. Accanto alle misure di semplificazione degli adempimenti posti a carico delle imprese e a una rivisitazione dell`apparato sanzionatorio vengono poste le basi per unapiù accentuata prevenzione degli infortuni nel comparto dell`edilizia. Aziende e lavoratori autonomi avranno un punteggio iniziale, soggetto a decurtazione in caso di accertamento delle violazioni che ne misurerà l`idoneità tecnico professionale. L'azzeramento dei punti impedirà la prosecuzione dell'attività. Il decreto mira poi a risolvere alcune criticità emerse nella prima fase di applicazione del Testo Unico. Una di queste riguarda il documento di valutazione dei rischi da interferenza delle lavorazioni. Le modifiche chiariscono l`ambito di applicazione della norma da cui saranno esclusi i servizi di natura intellettuale, le mere forniture di materiali o attrezzature nonché i lavori o servizi di durata non superiore a due giorni, a condizione che gli stessi non comportino rischi derivanti dalla presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o di quelli particolari indicati nell'allegato XI del Testo unico. Il datore di lavoro avrà ampia scelta nei criteri di elaborazione del documento che potrà essere redatto in modo semplice, breve e comprensibile purché idoneo a garantire la pianificazione degli interventi di prevenzione. Per certificare la data, inoltre, basterà la firma del datore di lavoro e dei altri soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza. I costi della sicurezza da indicare a pena di nullità nel contratto di appalto saranno unicamente quelli destinati a eliminare, o, se impossibile, ridurre i rischi da interferenza nelle lavorazioni ma non potranno essere soggetti a ribasso,proprio perché più facilmente individuabili da parte delle imprese. Un regime antinfortunistico semplificato viene previsto anche per i volontari e le cooperative sociali. Il provvedimento interviene, infine, sull'apparato sanzionatorio mantenendo, tra l`altro, il solo arresto per il mancato rispetto del provvedimento di sospensione dell`attività imprenditoriale e per l`omessa valutazione del rischio delle aziende esposte a infortuni rilevanti e nei cantieri temporanei o mobili e alzando l`ammontare complessivo delle pene pecuniarie irrogabili. Tra le altre misure che dovrebbero approdare in Consiglio dei ministri figura, per l`esame preliminare, lo schema di decreto legislativo sui servizi erogati dalle farmacie in attuazione del "collegato" sullo sviluppo e la competitività. Un nuovo round di verifiche è previsto per oggi sullo schema di decreto legge che punta a disinnescare una serie di procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea, in materia - tra l'altro -di rimborsi Iva a soggetti non residenti.

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