News
"UE: nessun taglio a salute e sicurezza sul lavoro"
fonte AGI.it / Sicurezza sul lavoro
30/07/2009 - Nell'attuale situazione di crisi economica, le organizzazioni europee non possono permettersi di dimenticare la sicurezza sul lavoro: questo è l'avvertimento pubblicato dal direttore dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA). Nella relazione annuale dell'Agenzia per il 2008, Jukka Takala scrive che le società dovrebbero pensare con attenzione prima di tagliare i loro investimenti nella sicurezza e salute sul lavoro (SSL), di fronte alla recessione globale. "Non ha senso realizzare guadagni a breve termine al prezzo di avere problemi a lungo termine", scrive. "Tutto il nostro lavoro dimostra che più i luoghi di lavoro sono salubri, più tendono ad essere anche maggiormente produttivi". EU-OSHA ha come missione quella di rendere l'Europa un posto in cui è più sicuro, sano e produttivo lavorare, raccogliendo e divulgando informazioni sulla SSL, oltre a esempi di buone prassi. Nel 2008 il consiglio di direzione dell'Agenzia ha adottato, inoltre, una strategia quinquennale (Agency Strategy 2009-2013), comprensiva di un nuovo programma di lavoro pluriennale strettamente collegato agli obiettivi e ai valori a lungo termine dell'Agenzia. I principali risultati raggiunti nel 2008 comprendono la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri sulla valutazione dei rischi realizzata dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, che costituisce il fondamento della gestione della salute e della sicurezza. Finora la campagna ha coinvolto più di 7000 partecipanti a seminari, eventi e laboratori di formazione, con la distribuzione di 2 milioni di pubblicazioni stampate. Con il lancio dell'indagine europea tra le aziende sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER), l'EU-OSHA ha iniziato a individuare ciò che viene attualmente realizzato, nei luoghi di lavoro sia privati che pubblici, per affrontare il problema dei rischi psicosociali e di altro genere. Un altro centro di interesse del 2008 era rappresentato dai rischi chimici emergenti. Nel complesso, queste relazioni individuano lo stato delle conoscenze in questi settori soggetti a rapidi cambiamenti ed evidenziano temi specifici che devono diventare il centro della ricerca o della politica. Infine, la strategia dell'Agenzia per il 2009-2013, concordata nel 2008, stabilisce il modo in cui l'EU-OSHA opererà negli anni a venire per ridurre il costo elevato, in termini sia di risorse umane che di costi economici, degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. La strategia definisce un chiaro ruolo per l'EU-OSHA nel coordinamento dei numerosi e vari sforzi realizzati nel campo della SSL in Europa, aiutando a individuare problemi comuni e a condividere informazioni e buone prassi.
Segnala questa news ad un amico
Questa news è stata letta 687 volte.
Pubblicità