"Il Nas sequestra gli alimenti scaduti Controlli in allevamenti e panifici"
fonte La Gazzetta del sud, B. Cirillo / Sicurezza alimentare
Con l'arrivo dell'estate sono aumentati a dismisura i controlli dei carabinieri del Nas, il Nucleo anti sofisticazioni, che si occupano, tra l'altro, di tutelare la salute pubblica e, di conseguenza, anche gli alimenti che mangiamo. Proprio sotto questo aspetto i militari del Nas hanno eseguito diversi controlli nei confronti di esercizi pubblici nonché, di alcune aziende di allevamento di bovini e suini sul territorio dei Comuni di Cardinale e Torre di Ruggiero, grazie anche alla collaborazione dei colleghi della stazione di Cardinale che, al comando del maresciallo Vincenzo Carroccia, sotto le direttive del capitano Emanuele Leuzzi, comandante la compagnia di Soverato, hanno intensificato la loro azione sul territorio. In particolare, secondo quanto reso noto, in un negozio di alimentari sono stati rinvenuti quindici confezioni di alimenti scaduti che sono stati sottoposti a sequestro. Nei confronti del titolare dell'esercizio è stata elevata una sanzione amministrativa per circa 3200 euro. Ma, più specificamente, sono stati controllati tutti i panifici di Cardinale. Sul territorio infatti, si è registrato in questi ultimi tempi, un proliferare di attività del genere che, ad oggi, ammontano a ben quattro. In tutti i laboratori di panificazione sono state controllate le prescrizioni relative all'igiene dei luoghi, ma anche controlli minuziosi delle macchine e delle materie prime utilizzate. In qualche caso, sono state elevate delle multe. Nel corso delle stesse attività di controllo, è stato inoltre segnalato alla Autorità amministrativa sanitaria, un allevatore di Torre di Ruggiero, all'interno della cui attività sono stati rinvenuti, complessivi 13 capi suini, sprovvisti dei prescritti contrassegni identificativi e di documentazione sanitaria. I capi sono stati sottoposti a sequestro sanitario, in attesa delle analisi richieste all'Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. Complessivamente sono state accertate e contestate 7 violazioni alle norme igieniche e sanitarie, per un importo complessivo di 7.200 euro. Un controllo, quello effettuato dal Nucleo anti sofisticazioni dei carabinieri, che viene intensificato nel periodo estivo in quanto gli alimenti sono più facilmente deteriorabili ma che viene svolto in ogni periodo dell'anno per garantire il consumatore sulla qualità della merce che viene acquistata, e che poi viene mangiata, e per evitare abusi di ogni tipo. Comportamenti illegali che vanno a discapito, spesso e volentieri, della qualità degli alimenti a fronte di un prezzo pagato dai consumatori di gran lunga più basso ma che nasconde, sotto questo aspetto, l'insidia di un prodotto non igienico o non conforme alle regole. Proprio sotto questo aspetto i carabinieri del Nas hanno lanciato un messaggio forte ai consumatori: rifornitevi dai venditori abituali e controllate sempre la scadenza degli alimenti che acquistate.
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