09/06/2010 - In poche ore, ieri, si sono verificati in Sardegna due incidenti su! lavoro entrambi mortali. Un terzo lavoratore è invece morto a Novara, dopo cinque giorni di agonia, al culmine di un'altra giornata tragica per il mondo del lavoro. Elvio Caredda, 56 anni, di Seui (Ogliastra), operaio dell'Anas impegnato nel lavoro di pulizia lungo una cunetta sulla strada statale 198, nei pressi di Nurri, è stato' investito ed ucciso da un suo collega che manovrava un trattore tagliaerba. Nelle stesse ore, a Serrenti (Medio Campidano), sulla strada statale 131 , un agricoltore, di 67 anni, è deceduto dopo essere uscito dalla carreggiata a causa del tamp namento da parte di un camion. Nel reparto di rianimazione dell' ospedale di Novara ha smesso di vivere Samuele Gozzo, 22 anni di Bellinzago, rimasto ferito in un incidente sul lavoro giovedì scorso. Il giovane stava lavorando all'interno della cava Frattini di Cameri, quando ha messo un piede su, un punto scoperto, ed è precipitato per circa cinque metri. Contando anche le morti in itinere , avvenute cioè durante il tragitto casa- lavoro, le vittime dall'inizio dell'anno sono 457. Sempre ieri, due operai, entrambi romeni, sono rimasti feriti in un cantiere edile in pr vincia di Torino. Stavano eseguendo alcune opere idrauliche all'interno di una scavo che, all'improvviso, ha ceduto sommergendoli di terra. I due sono stati salvati dai vigili del fuoco. L'incidente è accaduto a Rosta (Torino), in un cantiere per la realizzazione di alcune villette a schiera. Infine, a Peschiera Borromeo, nel Milanese, un marocchino di 41 anni è precipitato, dopo aver perso l'equilibrio, da un'impalcatura del cantiere nel quale stava lavorando. L'uomo è in rianimazione all' ospedale Niguarda di Milano.

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