13/03/2011 - L'edilizia è uno dei settori con la più alta percentuale di infortuni: controlli e formazione del personale rimangono la soluzione migliore per ridurre al massimo il numero di casi. Un compito che tocca al CPT, il Comitato paritetico territoriale nato nel 1988. Si tratta di un Ente Bilaterale senza scopo di lucro sorto in attuazione di quanto previsto dal Comitato nazionale di Lavoro e con la partecipazione della Sezione Costruttori Edili (Ance) di Assindustria e di Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil. Oltre alla vigilanza e al controllo dei cantieri edili, che si svolge per mezzo di visite periodiche, l'attività dei Cpt è volta all'informazione e promozione di iniziative formative degli addetti al settore, nonché alla consulenza e prestazione di servizi per le imprese. Sono numerosi, infatti, i corsi rivolti a tutte le figure coinvolte nel quadro degli obblighi delle normative vigenti. Ecco alcuni dei corsi di formazione disponibili: per lavoratori edili di primo ingresso, per rappresentate dei lavoratori, perla sicurezza, per coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, per datore di lavoro che assume compito SPP, per addetto al pronto soccorso o alla prevenzione degli incendi, per gli addetti al montaggio/smontaggio e trasformazione ponteggi metallici fissi e per chi opera con macchinari di sollevamento e di movimento da terra. Le consulenze dei tecnici delle Cpt sono gratuite al fine di coinvolgere le aziende più sensibili alla sicurezza che contribuiranno con la loro esperienza a risolvere al meglio i problemi riguardanti la prevenzione degli infortuni, l'igiene ed il miglioramento dell'ambiente di lavoro.

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