11/05/2011 - Il mondo della navigazione è interessato dall’entrata in vigore di due importanti provvedimenti che interessano gli aspetti ambientali connessi al traffico navale. Domani, 12 maggio entrerà in vigore il D.Lgs. n.53/2011, del 24/03/2011 che attua la direttiva 2009/16/CE recante le norme internazionali per la sicurezza delle navi, la prevenzione dell'inquinamento e le condizioni di vita e di lavoro a bordo. Il 13 maggio, invece entrerà in vigore il D.Lgs. n.55/2011, del 31/03/2011 che detta le specifiche relative a benzina, combustibile diesel e gasolio, nonché introduce un meccanismo inteso a controllare e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Gli aspetti ambientali su cui insiste il D.Lgs. 53/2011 riguardano la progressiva riduzione dell'impiego di navi sub standard per il trasporto marittimo, controllando il rispetto da parte delle navi non di bandiera italiana, della normativa internazionale e comunitaria in materia di sicurezza della navigazione, del trasporto marittimo, dei lavoratori marittimi, delle navi e degli impianti portuali, dell'ambiente marino e costiero e delle risorse biologiche marine. Indica, inoltre, i criteri per l’attività ispettiva, anche di carattere periodica ed il fermo di navi. Il D.Lgs.55/201,1 invece, aggiorna il decreto legislativo 21 marzo 2005, n. 66 che dettava l’attuazione della direttiva 2003/17/CE, relativa alla qualità della benzina e del combustibile diesel. Il decreto prevede anche l'introduzione di un meccanismo inteso a controllare e ridurre le emissioni di gas a effetto serra e modifica le e specifiche relative al combustibile utilizzato dalle navi adibite alla navigazione interna.

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