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"Porte, proroga per la sostituzione dei dispositivi di apertura"

fonte Redazione Antincendio / Rischio incendio

28/12/2011 - Il decreto 6 dicembre 2011, pubblicato in Gazzetta ufficiale del 24 dicembre proroga i termini per la sostituzione dei dispositivi per l'apertura delle porte resistenti al fuoco.

Ragioni della modifica intervenuta
Il ministero dell’Interno indica che con l’entrata in vigore del D.P.R. del 1° agosto 2011, n. 151, sono state rideterminate la disciplina e le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e, pertanto, si rende necessario modificare anche il campo di applicazione del decreto ministeriale in materia, il D.M. 3 novembre 2004, che riguarda l'installazione e la manutenzione dei dispositivi per l'apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d'incendio.

Tempistica della sostituzione degli accessori 
Il ministero ricorda innanzitutto che la sostituzione degli accessori, compresi i dispositivi di apertura delle porte del tipo resistenti al fuoco installate lungo le vie di esodo, necessita di un approfondimento tecnico in ordine al mantenimento delle prestazioni di resistenza delle porte stesse, e ritiene opportuno quindi differire il termine per la sostituzione dei dispositivi per l'apertura delle porte già installate lungo le vie di esodo entro 8 anni.

Il nuovo termine temporale
A tal fine, il nuovo decreto modifica l’articolo 5 del D.M. 3 novembre 2004, il quale ora indica che i dispositivi non muniti di marcatura CE, già installati, vanno sostituiti a cura del titolare o in caso di rottura del dispositivo o sostituzione della porta o modifiche dell'attività che comportino un'alterazione peggiorativa delle vie di esodo oppure entro otto anni, e non più sei, dalla data di entrata in vigore del decreto.

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