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"Buone prassi per rivoluzionare l’informazione in materia di sicurezza"
fonte www.puntosicuro.it / Formazione ed informazione
26/08/2013 - In una fase di continua evoluzione tecnologica e nel pieno dell’era informatica è possibile una vera e propria
rivoluzione nel concetto di informazione in materia di sicurezza? I classici cartelli e pannelli, immobili e statici, potranno essere mai sostituiti da “
pannelli digitali di sicurezza”?
Secondo l’esperienza di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), società dell’Infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato che si occupa della sicurezza della circolazione ferroviaria sull’intera rete, questa rivoluzione è possibile. E i risultati di questa “rivoluzione” sono stati validati come buona prassi dalla Commissione Consultiva Permanente per la salute e sicurezza sul lavoro nella seduta del
30 maggio 2012.
La
buona prassi, dal titolo “
TOTEM”, è dedicata alla diffusione
capillare delle informazioni e permette di stabilire una
modalità interattiva di diffusione delle informazioni di salute e
sicurezza sul lavoro presso i luoghi di lavoro attraverso uno strumento
permanentemente attivo.
Lo
strumento in grado di favorire l’effettiva diffusione, in tutti gli impianti
della Rete di RFI, di una efficace cultura della sicurezza sui luoghi di
lavoro, si chiama
Totem.
Sulla
scia di un precedente prodotto multimediale, il nuovo progetto Totem ripropone
“l’obiettivo di coinvolgere, fattivamente ogni lavoratore sulle problematiche
attinenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro, sviluppando in ciascun operatore
una maggior presa di coscienza su tali tematiche ed un più ampio senso di
attenzione e di responsabilità”.
In
questo senso l’installazione sul territorio delle postazioni telematiche Totem
garantisce ad ogni lavoratore di RFI “la possibilità di acquisire e fare
proprie – attraverso l’utilizzo della piattaforma multimediale incorporata -
tutta una serie di informazioni relative allo svolgimento in sicurezza delle
proprie mansioni”.
In
particolare ogni
Piattaforma
permette di sviluppare uno “spazio personale di informazione, formazione e
conoscenza realmente costruito intorno al singolo operatore ed alla sue
esigenze”; uno spazio presente in ogni officina, in ogni impianto, in ogni
struttura operativa, e che pone “realmente il lavoratore al centro del processo
di formazione e informazione sulla sicurezza sul lavoro”.
Infatti
con il progetto Totem si è cercato di
sviluppare in ogni singolo operatore una maggior attenzione, un maggior coinvolgimento ed un più ampio
senso di responsabilità sulle problematiche inerenti alla sicurezza sul
lavoro.
Ad
esempio le
postazioni telematiche Totem
permettono “la consultazione rapida di ampia documentazione relativa alla
sicurezza sul lavoro (Cataloghi delle macchine, attrezzature e sostanze,
Elenchi dei soggetti preposti alla sicurezza, Copie in formato elettronico dei
DVR dei luoghi lavoro) e la visualizzazione dei layout dei luoghi di lavoro e
dei percorsi di sicurezza interni agli impianti di RFI”.
I
contenuti dei Totem sono “costantemente implementati con spazi e contributi
tecnico - formativi specificatamente dedicati alla formazione
e-learning del personale”.
Infatti
ogni Totem è ideato e realizzato per essere collocato “
sempre al fianco del lavoratore”, un “pilastro – tutor” che
garantisce “una risposta efficace alle numerose domande in materia; la sua
stessa struttura, in acciaio, è pensata per poter collocare le postazioni
multimediali in luoghi naturalmente ostili per le normali postazioni informatiche”.
È
prevista la realizzazione e installazione di circa 800 Totem, Totem che
copriranno tutti gli impianti di RFI.
Questi
alcuni elementi e
obiettivi del
progetto Totem:
-
utilizzo di messaggi comunicativi chiari e semplici;
-
sviluppo di un messaggio informativo coerente;
-
crescita di consapevolezza tra i lavoratori;
-
maggior attenzione nei confronti dei comportamenti da
assumere
(anche attraverso “filmati interattivi multimediali che mostrino i corretti
comportamenti e le modalità operative da adottare nell’ esecuzione di attività
manutentive, ed in particolarmente quelle ad elevata criticità”).
I
nuovi pannelli potranno avere diverse informazioni (ad esempio su attività
manutentive
o, in tempo reale, sulle tipicità di ogni Unità produttiva) e permettere un “monitoraggio
costante delle richieste degli operatori” con “pubblicazione delle risposte sul
Forum della sicurezza”.
In
questo modo al posto degli avvisi e dei pittogrammi appesi ai muri e alle
pareti, sarà dunque possibile realizzare “
pannelli
digitali di sicurezza” versatili, costantemente aggiornati, divertenti e
facili da usare: “
un bagaglio di
sicurezza a portata di mano”.
RTM
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