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"Inail: rischi biologici per i soccorritori non sanitari dell’emergenza"
fonte www.puntosicuro.it / Salute
25/10/2013 - Nell’ambito del rischio biologico, accanto ai comuni rischi
infettivi presenti in qualsiasi ambiente di vita e di lavoro che si
configurano come rischio generico, alcune attività lavorative possono
esporre il personale addetto al
rischio biologico specifico.
In particolare, nel comparto lavorativo dei
soccorritori “non sanitari” dell’emergenza quali
Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Forze dell’Ordine, Protezione
Civile, volontari, security guards, assistenti di volo, equipaggi di
treni e navi, ecc., l’ esposizione ad agenti biologici può essere legata all’ambiente dove il soccorritore presta la sua attività.
Nell’ambito dell’attività di
ricerca sul rischio
biologico a cui sono potenzialmente esposti i soccorritori non sanitari
dell’emergenza, l’ Inail
ha realizzato una serie editoriale composta da diversi volumi, l’ultimo dei
quali è rappresentato dal “
Manuale
informativo: Il rischio biologico per i soccorritori non sanitari
dell’emergenza”.
Oltre alle “ Schede informative
BATTERI”, già presentate da PuntoSicuro, gli altri volumi sono:
- “ Schede
informative VIRUS. Supporto per la realizzazione del Manuale informativo: Il
rischio biologico per i soccorritori non sanitari dell’emergenza” : tali
schede, elaborate sulla base della classificazione dell’allegato XLVI del D.Lgs.
81/08 e s.m.i. (Elenco degli agenti biologici classificati), riportano
informazioni su alcune caratteristiche dei virus, sintetiche, aggiornate e di
facile consultazione per gli operatori a cui sono rivolte (formato PDF, 3.0
MB);
- “ Schede
informative PARASSITI. Supporto per la realizzazione del Manuale informativo:
Il rischio biologico per i soccorritori non sanitari dell’emergenza”: tali
schede, elaborate sulla base della classificazione dell’allegato XLVI del
D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (Elenco degli agenti biologici classificati), riportano
informazioni su alcune caratteristiche dei parassiti, sintetiche, aggiornate e
di facile consultazione per gli operatori a cui sono rivolte (formato PDF,
1.85 MB);
- “ Schede
informative FUNGHI. Supporto per la realizzazione del Manuale informativo: Il
rischio biologico per i soccorritori non sanitari dell’emergenza”: tali
schede, elaborate sulla base della classificazione dell’allegato XLVI del
D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (Elenco degli agenti biologici classificati), riportano
informazioni su alcune caratteristiche dei parassiti, sintetiche, aggiornate e
di facile consultazione per gli operatori a cui sono rivolte (formato PDF, 282
kB);
- “ Manuale
informativo: Il rischio biologico per i soccorritori non sanitari
dell’emergenza”: tale manuale propone diversi scenari di intervento dei
soccorritori non sanitari dell’emergenza considerando alcuni agenti
biologici, classificati nell’allegato XLVI del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., che
possono essere potenzialmente presenti in situazioni “ordinarie” e
“straordinarie”. Sono incluse anche immagini rappresentative dei vari scenari,
le Procedure Operative Standard (POS), le misure di prevenzione e protezione
(formato PDF, 5.56 MB).
Tutte le informazioni riportate
sui vari agenti biologici sono tratte dai contenuti presentati nei quattro
volumi delle schede informative per un totale di 375 agenti biologici. La
realizzazione di tale volume può rappresentare una goccia nel mare se riferito
alla mole di lavoro svolto dai soccorritori non sanitari dell’emergenza ma ha
l’ambizione di essere quella piccola goccia utile ad accrescere la conoscenza,
l’informazione e la consapevolezza nei confronti del rischio di natura
biologica.
Fonte: Inail
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