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"La sicurezza nei lavori di carrozzeria, verniciatura e riparazione veicoli"
fonte www.puntosicuro.it / Sicurezza sul lavoro
24/03/2014 - Sono molti i rischi d’infortunio nel
settore delle automobili e dei veicoli a due ruote con
riferimento specifico alle attività nelle autofficine di riparazione e
manutenzione, nelle stazioni di servizio, nelle carrozzerie, nelle
officine di verniciatura e nelle officine per veicoli a due ruote.
Sulle problematiche di questo settore si è soffermata in Svizzera la Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro (CFSL) attraverso un documento dal titolo “ Sicurezza e tutela della salute nel settore dei veicoli” che PuntoSicuro ha presentato nei mesi scorsi.
Dopo aver riportato indicazioni
relative alle misure di prevenzione per impianti e apparecchi, focalizziamo la
nostra attenzione su quanto riportato dal documento elvetico in merito alla
prevenzione degli incidenti in tre specifici ambienti di lavoro:
officine di verniciatura,
carrozzerie e
officine per veicoli a due ruote.
Riguardo alle
carrozzerie si sottolinea che gli
“impianti di raddrizzatura, macchine per la lavorazione dei lamierati e impianti
di saldatura richiedono conoscenze specifiche e molta cautela”. In
particolare le parti del corpo maggiormente esposte durante la lavorazione
delle lamiere “sono gli occhi (penetrazione di corpi estranei), le mani e le
braccia (lesioni da taglio)”.
Due suggerimenti generali:
“possedere un buon parco macchine, gli attrezzi e le installazioni giuste
consente di lavorare in condizioni di sicurezza”; “l’uso sistematico dei dispositivi
di protezione individuale e la corretta tecnica di lavoro contribuiscono a
ridurre gli infortuni”.
Veniamo ad alcune indicazioni
specifiche riguardo a particolari attività e strumenti:
-
trasporto e stoccaggio di lamiere: “indossare i guanti antitaglio”;
-
presse idrauliche: in relazione ai rischi di schiacciamento e
correlati alle catene tenditrici, “non smontare la protezione” e “osservare il
manuale d’uso”;
-
banco di raddrizzatura: in relazione al rischio di “scivolare,
essere colpito dalla proiezione di schegge o frammenti”, “osservare il manuale d’uso”
e “utilizzare adeguati morsetti di fissaggio”;
-
lavorazione della lamiera: “usare i dispositivi di protezione
individuale”;
-
apparecchi elettrici portatili: “osservare il manuale d’uso”;
-
sostituire i vetri: “indossare i guanti antitaglio”;
-
lavorare materie plastiche e colle: con riferimento al rischio di
danni alla salute per inalazione e contatto con la pelle, “indossare adeguati
dispositivi di protezione individuale ( occhiali
di protezione, maschere di protezione, guanti di protezione, indumenti da
lavoro)”;
-
lame speciali (cutter): “indossare i guanti di protezione” e
“utilizzare lame di sicurezza”.
In relazione alle
officine di verniciatura, il documento
indica che “durante i lavori di verniciatura e nella fase di preparazione i
rischi per la salute sono correlati all’uso di solventi e di altre sostanze
pericolose. I lavoratori possono proteggersi solo se conoscono tali pericoli,
se adottano le misure di protezione corrette e se rispettano le norme di
sicurezza. Le schede di sicurezza che accompagnano ogni prodotto forniscono
indicazioni preziose su come istruire i lavoratori e organizzare il lavoro”.
Indicazioni per la prevenzione
riguardo a particolari attività e strumenti:
-
impianto di verniciatura, con riferimento ai rischi di incendio ed esplosione,
di intossicazione per inalazione di colori e solventi e agli incendi provocati
da residui di colori o vernici: “eseguire la verniciatura nell’apposita cabina;
adeguata ventilazione; divieto di fumo generalizzato; evitare le fonti di
innesco”;
-
impianto di cottura: “sostituire periodicamente il filtro e
smaltirlo secondo le indicazioni del fornitore; rispettare le norme per la
protezione delle vie respiratorie e della pelle”;
-
impianti e locali di miscelazione dei colori: “garantire
un’adeguata ventilazione naturale o artificiale; divieto di fumo generalizzato;
protezione contro le esplosioni”;
-
solventi e vernici/pulizia: “impedire per quanto possibile la
formazione di vapori; evitare le fiamme libere”; “garantire un’adeguata
ventilazione (naturale o artificiale); rispettare le indicazioni contenute
nelle schede di sicurezza. non conservare i solventi e i colori in recipienti
aperti”;
-
resine sintetiche bicomponenti/stuccatura e incollaggio: “indossare
i guanti; rispettare le indicazioni contenute nelle schede di sicurezza”;
-
colori contenenti isocianati, colle e materie plastiche (vernici
poliuretaniche, vernici bicomponenti): “indossare maschere isolanti, ad es.
respiratore ad adduzione di aria compressa; osservare le schede di sicurezza”;
-
smerigliatura: “indossare un dispositivo
di protezione delle vie respiratorie”.
Infine ci soffermiamo sulle
officine per biciclette e motoveicoli,
officine in cui spesso lo spazio è ristretto, “tanto che i clienti stessi
vengono a trovarsi direttamente sul posto di lavoro e possono distrarre il
personale mettendo in pericolo se stessi. Il personale deve disporre di
sufficiente spazio per lavorare sui veicoli a due ruote. L’accesso all’officina
deve essere vietato ai non addetti ai lavori”.
Anche in questo caso riportiamo
alcuni dei suggerimenti segnalati dal documento del CFSL:
-
corona dentata: per evitare lo schiacciamento delle dita tra la
catena di trasmissione e la corona dentata, “adottare le necessarie
precauzioni. eventualmente, indossare i guanti di protezione. Prestare
attenzione al senso di rotazione (pericolo di presa e trascinamento)”;
-
parti del telaio con spigoli vivi: indossare adeguati guanti
di protezione;
-
prove su strada: indossare “gilet ad alta visibilità, dispositivi
di protezione individuale (casco, giacca e pantaloni con protezioni, guanti)”;
-
blocco motore/impianto di scappamento: per evitare ustioni dovute
al contatto con parti rese incandescenti durante la prova sul posto o su
strada, “adottare le necessarie precauzioni, eventualmente indossare guanti di
protezione adeguati”;
-
piattaforma di sollevamento per motoveicoli: c’è il rischio di
“ribaltamento della moto sollevando la ruota posteriore o montando la staffa di
sostegno sull’asse della ruota posteriore. Bloccare anche la ruota anteriore,
ad es. con una cinghia di fissaggio o con un particolare dispositivo di
arresto; chiedere aiuto ad una seconda persona”;
-
spurgo del circuito freni: “indossare gli occhiali e i guanti di
protezione”;
-
dischi dei freni: per evitare lo schiacciamento delle dita e le
ustioni provocate dal contatto con i dischi dei freni incandescenti, “adottare
le necessarie precauzioni. Indossare i guanti di protezione”;
-
montaggio pneumatici: in relazione allo scoppio della camera d’aria
con possibili danni all’udito, “usare i protettori auricolari”.
N.B.: Gli eventuali riferimenti legislativi contenuti nel documento
originale riguardano la realtà svizzera, i suggerimenti indicati sono comunque
utili per tutti i lavoratori.
Commissione federale di coordinamento
per la sicurezza sul lavoro (Svizzera) “ Sicurezza e tutela della salute nel settore dei veicoli”, collana
“Non c’è infortunio senza causa!”, documento elaborato da un gruppo di lavoro CFSL (formato PDF, 1.49 MB).
Tiziano Menduto
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