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"Durc, in vigore le semplificazioni del Jobs Act per i controlli"
fonte www.edilportale.com / Normativa
24/03/2014 - Sono in vigore le semplificazioni del Durc, Documento unico di
regolarità contributiva. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il
Decreto Legge 34/2014 – Jobs Act, che introduce una serie di snellimenti nelle procedure di accertamento.
La verifica della regolarità contributiva nei confronti dell'INPS, dell'INAIL e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell'edilizia, nei confronti delle Casse edili, potrà avvenire esclusivamente online ed in tempo reale.
L'esito della verifica ha una validità di 120 giorni dalla data di acquisizione e sostituisce ad ogni effetto il Durc.
La verifica della regolarità in tempo reale si applica ai pagamenti scaduti sino all'ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello in cui la verifica è effettuata, a condizione che sia scaduto anche il termine di presentazione delle relative denunce retributive e comprende anche le posizioni dei lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, che operano nell'impresa.
Per il controllo, che avviene tramite un'unica interrogazione negli archivi dell'INPS, dell'INAIL e delle Casse edili, è sufficiente indicare il codice fiscale del soggetto da verificare.
I controlli telematici sostituiscono anche le verifiche preso la banca dati nazionale dei contratti pubblici, previste dall’articolo 38, comma 1 i del Codice Appalti.
Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del Jobs Act il Ministro del Lavoro può individuare dei casi esclusi dalle semplificazioni.
Per diventare completamente operativa, la misura dovrà ora essere convertita in legge.
La verifica della regolarità contributiva nei confronti dell'INPS, dell'INAIL e, per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell'edilizia, nei confronti delle Casse edili, potrà avvenire esclusivamente online ed in tempo reale.
L'esito della verifica ha una validità di 120 giorni dalla data di acquisizione e sostituisce ad ogni effetto il Durc.
La verifica della regolarità in tempo reale si applica ai pagamenti scaduti sino all'ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello in cui la verifica è effettuata, a condizione che sia scaduto anche il termine di presentazione delle relative denunce retributive e comprende anche le posizioni dei lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, che operano nell'impresa.
Per il controllo, che avviene tramite un'unica interrogazione negli archivi dell'INPS, dell'INAIL e delle Casse edili, è sufficiente indicare il codice fiscale del soggetto da verificare.
I controlli telematici sostituiscono anche le verifiche preso la banca dati nazionale dei contratti pubblici, previste dall’articolo 38, comma 1 i del Codice Appalti.
Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del Jobs Act il Ministro del Lavoro può individuare dei casi esclusi dalle semplificazioni.
Per diventare completamente operativa, la misura dovrà ora essere convertita in legge.
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