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"IV° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati "
fonte www.puntosicuro.it / Eventi e Appuntamenti
06/11/2014 -
Il quarto Convegno Nazionale
sulle attività negli Spazi Confinati, si svolgerà il 12 novembre presso la sala
congressi Leonelli della Camera di Commercio di Modena , via Ganaceto 134, e
avrà come titolo “Confined Spaces: key elements for a safe system of work”.
L’evento, che ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica On.
Giorgio Napolitano, è organizzato nell’ambito del progetto “A Modena la
sicurezza sul lavoro in pratica” dal Centro di Ricerca Interdipartimentale
sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi C.R.I.S. in collaborazione con www.spazioconfinato.it e si rivolge a
tutti coloro che, a vario titolo, operano nel settore degli ambienti sospetti
di inquinamento o confinati ( D.P.R.
177/2011) in quanto coinvolti o interessati nella programmazione, gestione,
attuazione, monitoraggio e nella valutazione delle attività in questi
particolari ambiti operativi. Nell’unica giornata prevista quest’anno,
interverranno relatori rappresentanti di Enti e organizzazioni nazionali che
aiuteranno a fare il punto sull’applicazione del D.P.R. 177/2011, testimonial
aziendali che porteranno la propria esperienza nel settore.
Una particolare attenzione sarà
dedicata all’intervento in webconference di Neil McManus, uno tra i maggiori
esperti a livello internazionale sul tema Confined Spaces, che presenterà una
relazione dal titolo: H2S, non‐Newtonian Fluids and Froth
Formation: A Deadly Combination.
Si tratta di un importante trattazione
sui rischi associati alla eventuale presenza di processi microbiologici (che
possono portare allo sviluppo di gas pericolosi ‐ anidride carbonica, metano,
idrogeno solforato, mercaptani, ammoniaca ed ammine, ecc. ‐a
seconda che ci si trovi in condizioni aerobiche o anaerobiche), oppure alle
caratteristiche del fluido presente che possono portare all’intrappolamento di
gas (es. H2S). Il verificarsi di queste condizioni nell’ambito di attività nei
confined spaces comporta, nel tempo, la modifica delle condizioni di abitabilità
degli ambiti operativi e un elevato rischio per gli operatori addetti.
La brochure
Per quanto riguarda le altre
relazioni della giornata, dopo la presentazione degli scopi e attivitàdell’European Interdisciplinary
Applied Research Center for Safety che sarà proposta da Riccardo Melloni, Adriano
Paolo Bacchetta esporrà un’analisi sugli effetti del DPR 177/2011 a tre anni
dalla sua entrata in vigore e sui problemi applicativi emersi in questo
periodo, Alberto Spasciani tratterà i temi relativi alla selezione,
addestramento e utilizzo dei DPI di protezione delle vie respiratorie, Andrea
Alfieri e Alfio Foti parleranno del miglioramento delle attività di montaggio e
manutenzione in ambienti confinati con il coinvolgimento dei lavoratori, Andrea
Mucchi e Franco Rattighieri presenteranno l’esperienza di training effettuata
mediante la realizzazione di specifici ambiti addestrativi per interventi di
manutenzione in sistemi di pesatura , Claudia Quaretta si occuperà dell’accesso
negli apparecchi a pressione durante la fase costruttiva e in caso di
riparazione on‐site, Rossana Prola illustrerà i problemi legati all’accesso
negli spazi confinati presenti negli impianti natatori, Nicola Delussu farà il punto
sulle attività svolte dall’ASL di Milano nell’ambito dei cantieri di EXPO 2015,
infine, al termine della giornata prima del dibattito, l’intervento in webconference
di Neil McManus.
Il Convegno Nazionale,
rappresenta un importante momento di analisi e confronto delle esperienze di
tutti quegli attori del sistema prevenzionistico nazionale e internazionale
che, a vario titolo e con differenti modalità, hanno acquisito una specifica
competenza nell’ambito delle attività nei Confined Spaces. Inoltre, da sempre,
fonda la propria ragione d’essere sulla consapevolezza che l’estrema varietà di
situazioni operative connesse all’attività nei Confined Spaces necessita un
grande sforzo di ricerca e condivisione dell’esperienza acquisita, anche a
livello internazionale, così da poter capitalizzare i diversi approcci metodologici
e accorgimenti tecnici, in modo che possano essere tradotti in chiave operativa
e resi disponibili a livello nazionale agli operatori del settore.
Per evitare che si ripetano
incidenti in ambienti
sospetti di inquinamento o confinati, appare infatti fondamentale definire
strumenti concettuali e operativi adeguati a garantire la salute e sicurezza
degli operatori addetti. Se da una parte è evidente che la verifica della
qualità dell’aria interna e la garanzia di un’adeguata ventilazione sono
basilari, dall’altra la conformazione strutturale di molti ambienti in cui si è
chiamati a operare e la presenza di ulteriori rischi specifici associabili a
queste attività, necessitano l’applicazione di specifiche metodiche di analisi
e valutazione delle singole fasi operative.
Affermata sia l'importanza di
DUVRI, POS, PSC come documenti che formalizzano l'attività di cooperazione, coordinamento
e informazione reciproca delle imprese coinvolte in un appalto, sia la
necessità di verificare che la catena degli appalti e subappalti non porti
aziende o lavoratori autonomi a eseguire attività per le quali non sono né
preparati né attrezzati. La questione è una sola: bisogna eseguire
un’approfondita e corretta valutazione dei rischi, un addestramento efficace,
prevedere l’impiego di attrezzature idonee e pianificare sia le attività
ordinarie sia gli scenari di emergenza, codificando le operazioni da porre in
essere.
Questo, è auspicabile, alla luce
di una specifica norma tecnica di riferimento da sviluppare sulla base di linee
guida, norme e/o standard e Best Practices presenti a livello nazionale e
internazionale.
La partecipazione all’evento è
gratuita, previa iscrizione al link http://www.modenasicurezza.it/node/111
Diversamente da quanto precedentemente previsto, la partecipazione
all’evento da diritto all’acquisizione di crediti valevoli come
aggiornamento per RSPP/ASPP (Si rilascia il presente attestato valido ai
fini dell'aggiornamento per R-SPP/A-SPP, in attuazione della
legislazione vigente (DLgs. 81/08, D.Lgs. 195/03, Accordo Stato Regioni
del 14/02/2006, DGR 3 luglio 2006, n.938, Accordi Stato-Regioni del
21/12/2011), nei limiti e in analogia delle linee applicative approvate
dalla Conferenza Stato Regioni del 25/07/2012 e fatte salve diverse
disposizioni Regionali.)
Si precisa che l'attestato sarà rilasciato a seguito di verifica di presenza in sala per oltre il 90% delle ore di formazione previste e al superamento del test finale di apprendimento.
Si precisa che l'attestato sarà rilasciato a seguito di verifica di presenza in sala per oltre il 90% delle ore di formazione previste e al superamento del test finale di apprendimento.
Maggiori informazioni e il
programma definitivo del convegno, sono presenti sul sito di www.modenasicurezza.it
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