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"Sicurezza e salute nelle micro e piccole imprese"
fonte www.puntosicuro.it / Valutazione dei Rischi
31/07/2015 -
Le piccole e medie imprese (PMI)
sono considerate elementi chiave per la crescita economica, l’innovazione,
l’occupazione e l’integrazione sociale e costituiscono la spina dorsale
dell’economia dell’UE.
Nel 2013 le PMI rappresentavano
il 99,8% di tutte le imprese non finanziarie dell’UE. Ciò equivale a 21,6 milioni di imprese
dell’UE.
Alle PMI appartengono tre
categorie - micro, piccole e medie imprese.
Nella raccomandazione 2003/361/EC della Commissione del 6 maggio 2003
sono definite come segue:
·
Una media impresa ha meno di 250 dipendenti ed
un fatturato annuo che non supera i 50 milioni di EUR e/o il totale del
bilancio annuo non supera i 43 milioni di EUR.
·
Una piccola impresa ha meno di 50 dipendenti ed
un fatturato annuo o un totale del bilancio annuo non superiori a 10 milioni di
EUR.
·
Una microimpresa ha meno di 10 dipendenti ed un
fatturato annuo o un totale del bilancio annuo non superiori a 2 milioni di
EUR.
In media, le PMI in Europa hanno
assunto 4,22 persone, pertanto la stragrande maggioranza (92,4%) delle imprese
dell’Unione europea sono classificate come microimprese. Le suddette microimprese rappresentano il
67,4% di tutti i posti di lavoro in Europa, di conseguenza la loro importanza
per l’economia europea è immensa.
Quali difficoltà incontrano le micro e le piccole imprese?
Dai dati emerge che i dipendenti delle imprese più piccole
sono soggetti a maggiori rischi rispetto ai dipendenti delle imprese più
grandi, e che le imprese più piccole hanno più difficoltà a controllare i
rischi. Diversi studi, inclusa l’indagine europea di EU-OSHA sulle
imprese e i nuovi ed emergenti rischi ( ESENER),
mostrano che le difficoltà nella gestione della SSL sono particolarmente
rilevanti quanto più è ridotta la dimensione dell’impresa.
La gestione relativamente carente della SSL può essere
attribuita a specifiche caratteristiche tipiche delle piccole imprese quali:
caratteristiche strutturali ed organizzative del lavoro e delle assunzioni,
posizione economica e relazioni commerciali, diversità commerciale e
flessibilità, lontananza dalla portata delle misure di regolamentazione,
comportamenti e competenze di proprietari e lavoratori nei suddetti piccoli
stabilimenti o breve ciclo di vita. Queste caratteristiche rendono molto più
difficile per le micro e piccole imprese creare e mantenere un ambiente di
lavoro sicuro e salutare.
Diversi altri fattori che hanno un impatto nella gestione
della SSL in tali stabilimenti, se comparati con i più grandi, includono:
- Difficoltà di regolamentazione, considerato che sono tipicamente eterogenei, geograficamente sparsi, e privi di rappresentazione coesa. I limiti di bilancio comportano spesso una mancanza di risorse per porre in essere iniziative ed interventi per la sicurezza e la salute come ad esempio consulenze per la salute e la sicurezza, informazioni, strumenti e controlli a pagamento.
- Meno risorse ostacolano l’attuazione delle attività di prevenzione.
- Sono disponibili meno tempo ed energie per attività non fondamentali, e la gestione della sicurezza e della salute vengono spesso percepite come tali. Condizioni ottimali di SSL non sono considerate una priorità.
- La valutazione dei rischi può essere costosa e difficile da completare, in particolare modo se l’impresa non dispone del know-how in materia di SSL per effettuarla efficacemente.
- Raggiungere le micro e le piccole imprese direttamente può essere difficoltoso per le organizzazioni che promuovono o attuano una corretta sicurezza e salute nel luogo di lavoro.
Per conoscere i fattori che inducono gli stabilimenti più
piccoli ad investire sulla SSL si consiglia la lettura del seguente articolo OSHWiki .
Corrette condizioni di sicurezza e salute sono un beneficio per le
micro e piccole imprese
Meno della metà delle micro e piccole nuove imprese
sopravvive per più di 5 anni, e solo una frazione di queste entra a far parte
del gruppo di aziende ad alte prestazioni che costituiscono il motore
dell’innovazione e della performance industriale. Uno studio ha rivelato che
tra le nuove micro e piccole imprese statunitensi, quelle che fallivano entro
uno o due anni avevano un tasso medio di infortuni sul lavoro superiore più del
doppio a quelle sopravvissute per più di cinque anni.
I costi degli incidenti costituiscono un motivo di
particolare preoccupazione per le piccole imprese in quanto rappresentano l’ 82% di tutti gli infortuni sul lavoro ed il 90% di tutti gli
incidenti mortali.
L’impatto di un grave incidente nell’ambito della SSL
potrebbe rivelarsi catastrofico per una piccola impresa:
- è molto più difficile per le micro e piccole imprese riprendersi da un incidente legato alla SSL;
- l’impatto relativo è maggiore rispetto a quello delle aziende più grandi;
- i lavoratori indispensabili non possono essere facilmente o velocemente sostituiti;
- brevi interruzioni dell’attività possono causare la perdita di clienti e di contratti importanti;
- un grave incidente può portare alla chiusura dell’attività a causa dei costi diretti legati all’incidente o alla perdita dei contratti e/o dei clienti;
- anche piccoli incidenti e casi di malattia possono raddoppiare le assenze per motivi di salute.
Statistiche come queste dimostrano che buone pratiche di SSL
sono fondamentali per il successo e la sopravvivenza a lungo termine di tali
micro e piccole imprese. L’indagine EU-OSHA ESENER ha dimostrato che anche
imprese molto piccole possono ottenere risultati di alto livello per quanto
riguarda le pratiche di gestione della SSL in alcuni paesi e settori
dell’Unione europea. Ciò suggerisce che creando un ambiente che incoraggia la
SSL è possibile migliorare notevolmente la gestione nelle micro e piccole
imprese.
Una gestione efficace della SSL non solo è essenziale per
migliorare il benessere dei lavoratori, ma garantisce inoltre la prosperità
delle aziende e delle economie in una prospettiva a lungo termine riducendo le
perdite di produzione derivanti da infortuni o malattie.
Si legga la relazione EU-OSHA sulla sicurezza e salute sul
luogo di lavoro e l’andamento economico nelle piccole e medie imprese
(Occupational Safety and Health and economic performance in small and medium
enterprises: a review)
EU-OSHA aiuta le micro e le piccole imprese a valutare i rischi del
luogo di lavoro
Una adeguata valutazione del rischio è la chiave per un
luogo di lavoro salutare. Tuttavia, il processo di valutazione del rischio può
rivelarsi piuttosto impegnativo specialmente per le micro e le piccole imprese
che spesso non possiedono le risorse o il know-how in materia di sicurezza e
salute sul lavoro necessari per svolgere tale valutazione in modo efficace.
Lo strumento
interattivo online EU-OSHA per la valutazione dei rischi (OiRA) ha lo scopo
di superare questi ostacoli, quale prima iniziativa a livello dell’Unione
europea che incoraggia le micro e le piccole imprese europee alla valutazione
dei rischi (principalmente attraverso gli Stati membri e le parti sociali a
livello di UE e degli Stati membri).
La piattaforma
OiRA
permette di elaborare strumenti online facili da usare e
gratuiti in
grado di aiutare le
micro e le piccole organizzazioni a istituire
procedure
di valutazione del rischio per tappe che iniziano con l’identificazione e
la valutazione dei rischi sul luogo di lavoro, seguite dal processo decisionale
e l’attuazione di azioni preventive, e si conclude con il monitoraggio e le
relazioni. Questo strumento viene utilizzato dai partner sociali
settoriali (organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori) nonché da
autorità nazionali (ministeri, ispettorati del lavoro, istituti di SSL, ecc.)
per elaborare strumenti di valutazione del rischio per settori specifici
destinati alle piccole imprese.
Per maggiori informazioni su OiRA visitare il sito
del progetto e il relativo articolo OSHWiki .
Acquisire una conoscenza più approfondita
Data l’importanza della SSL nelle piccole e medie imprese,
l’EU-OSHA ha avviato un progetto su larga scala (dal 2014 al 2017) sul
“Miglioramento della salute e della sicurezza sul lavoro (SSL) nelle micro e
piccole imprese in Europa”.
Lo scopo di tale panoramica SSL sulle micro e piccole
imprese è raccogliere, analizzare e diffondere una conoscenza approfondita,
aggiornata e nuova nonché maggiore comprensione circa: politiche e strategie,
strumenti e risorse, opinioni e prassi nel posto di lavoro con riferimento alla
gestione della SSL nelle micro e piccole imprese. Ciò includerà una ricerca
empirica, basata sulla teoria e orientata allo sviluppo di politiche, che andrà
ad integrare l’analisi preventiva e sul campo attraverso l’uso di metodologie
di ricerca, strumenti e tecniche analitiche qualitativi e quantitativi.
Questo progetto EU-OSHA cercherà di individuare come si
comportano al momento le micro e piccole imprese per quanto riguarda la gestione
della SSL dei loro lavoratori, che cosa gli impedisce di prendere in
considerazione la SSL, e cosa potrebbe incoraggiarle a migliorare le condizioni
di SSL all’interno dell’ambiente lavorativo. Una revisione della
letteratura combinata con l’analisi dei dati quantitativi da parte di EU-OSHA
ESENER-2 aiuterà a comprendere l’attuale stato della SSL nelle suddette imprese
più piccole. L’attività si baserà dunque sul lavoro esistente, e con il
contributo di seminari, interviste e questionari delle parti interessate,
affiancherà l’attuazione delle raccomandazioni, lo scambio delle migliori
pratiche e le ulteriori indagini sui modi per migliorare la SSL in queste
imprese - in particolare per comprendere come le micro e piccole imprese
possano essere motivate e incoraggiate a migliorare le condizioni lavorative,
riducendo così gli incidenti legati al lavoro e le malattie professionali.
Attraverso un’analisi comparativa tra i paesi, i settori, le
classi di grandezza, ecc., questo progetto assisterà i legislatori europei e
nazionali aiutandoli a capire “cosa funziona” e “perché funziona” nello
sviluppo e nell’impiego di strategie e risorse per migliorare i risultati circa
la SSL in queste imprese.
Fonte: EU-Osha
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